L’Afghanistan dei talebani compie un anno. «La gente è disperata»

Il 15 agosto 2021 i terroristi islamici riconquistavano Kabul dopo il «catastrofico» ritiro degli Usa e della Nato voluto da Biden. Oggi il paese è tornato un centro del jihadismo e la popolazione è allo stremo

Il 15 agosto di un anno fa i talebani rientravano a Kabul da vincitori e issavano come negli anni '90 la bandiera bianca islamista sul palazzo presidenziale di Ashraf Ghani, fuggito poche ore prima del loro arrivo. Pochi giorni dopo avrebbero decretato la rinascita dell'Emirato islamico dell'Afghanistan e la sconfitta degli Stati Uniti e della Nato, protagonisti di un disastroso ritiro dal paese dopo 20 anni dall'intervento militare del 2001.
Le bugie di Biden sull'Afghanistan
In un solo anno l'Afghanistan ha fatto un impressionante balzo indietro di due decenni: il governo talebano non è stato in grado di gestire le finanze statali, ha chiuso tutte le scuole femminili, imposto la segregazione e il velo integrale alle donne, arrestato e ucciso giornalisti e oppositori mentre l’Onu ha accertato numerosi casi di omicidi extragiudiziali, torture e maltrattamenti da parte della polizia di regime.

L'annuncio da parte di Joe Biden dell'uccisione, due settimane fa, del leader d...

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