Il centrodestra ha molti difetti, ma almeno non è di sinistra

Le bare dei migranti morti davanti alle coste di Crotone (Ansa)

Egr. direttore, i criminali saranno gli scafisti, ma un presidente del Consiglio che non sente nemmeno il bisogno di andare a Crotone dopa la tragedia successa fa proprio ribrezzo. Legga l’articolo di Marina Corradi su Avvenire e cambi la linea del suo magazine. Va bene essere a favore del governo per ragioni “antropologiche”, ma ogni tanto si deve avere anche il coraggio di dire quello che è giusto: il comportamento della Presidente del Consiglio e dell’intero governo è vergognoso. Saluti.

Fabio Schinelli

Gentile Fabio, se lei ha letto gli articoli che abbiamo scritto sulla vicenda, sa che non abbiamo risparmiato critiche verso le parole pronunciate dal ministro Piantedosi. Sul merito, mi pare sia stata chiarita con ragionevole certezza la dinamica dei fatti. Se non lo ha fatto, la invito a recuperare la lettera che Giorgia Meloni ha scritto a Consiglio, Commissione e presidenza dell’Ue a proposito di questa tragedia. Il fatto che il prossimo Consiglio dei ministri si svolga a Cutro mi pare la miglior risposta alle sue osservazioni.

***

Caro direttore, sono uno dei vostri più vecchi lettori, con una famiglia di 7 figli e vorrei tornare sulla questione dell’unità politica perché non sono d’accordo con la linea di molti di sposare a priori il centrodestra. Il volantino del movimento di Comunione e Liberazione alle elezioni politiche segnalava alcuni argomenti “sensibili”: Famiglia, Educazione e Lavoro. Partiamo da qui. Ora ditemi voi (per favore lo chiedo veramente!) cosa ha fatto in
questo campo il centrodestra e in particolare i politici che abbiamo fatto eleggere (votando uniti).

SCUOLA: Dopo il buono scuola di Formigoni, cui va tutto il mio ringraziamento perché senza il buono non avremmo potuto mandare i figli alle scuole che volevamo, non si è visto nulla arrivare dai suoi successori, anzi! Maroni prima e Fontana poi hanno annacquato la riforma e tagliato risorse! Negli ultimi 15 anni l’unico intervento sulla scuola è stato la possibilità di detrarre 800 euro delle spese scolastiche nel 730 per ogni figlio. Meglio che niente, ma… non è stato fatto dal centrodestra.

LAVORO: Non ne sto a parlare ma anche qui gli unici interventi degni di nota sono arrivati dal governo Renzi. Il centrodestra?

FAMIGLIA: Questo è il punto che più mi sta a cuore (e dovrebbe stare a cuore a tutti gli italiani!) e, mi spiace constatare, che anche qui il centrodestra più che splendide manifestazioni, dichiarazioni e stracciamenti di vesti non ha fatto. Al massimo degli splendidi bonus (elettorali) una tantum. Nulla di significativo! La riforma copernicana dell’assegno unico è stata fatta da una ministro di Italia Viva, non del centrodestra!

Grazie a questa riforma la vita della famiglia è cambiata notevolmente. Prima non finivo un mese senza andare sotto con i soldi, ora, finalmente, riesco a finire il mese serenamente e con qualche soldino per future emergenze.
Vi chiedo: cosa ha fatto l’ultimo governo di centro destra per la famiglia? Cosa hanno fatto gli eletti in parlamento, magari anche ministri come Lupi, per la famiglia? Le uniche famiglie aiutate sono state le loro!!

Qualcuno 1980 anni fa ha detto: “dai frutti li riconoscerete”. Negli ultimi 10 anni dal centrodestra non sono arrivati frutti reali su questi argomenti. Mi sbaglio? Inoltre il baricentro si è spostato sempre più verso una destra-destra, altrettanto statalista come la sinistra.

Tutto questo mi ha portato, dopo oltre 25 anni di militanza nel centro destra, a decidermi di iscrivermi a Italia Viva. Mi pare inoltre che al centro qualcosa si muova: di recente alcuni amici hanno partecipato all’assemblea di POP, Popolari in rete. Spero che sia l’inizio di una nuova e più adeguata partecipazione cattolica alla vita politica.

Ciao e buon lavoro.

Pietro Bascapè

Gentile Pietro, le faccio notare, anche un po’ per amore di cronaca, che l’ultimo governo di centrodestra (Berlusconi IV) è finito nel 2011, nella maniera in cui sappiamo, cioè dodici anni fa. Poi abbiamo avuto: Monti, Letta, Renzi, Gentiloni, Conte, Draghi. Il centrodestra ha molti limiti, alcuni palesi, e io concordo con lei sul fatto che potrebbe fare di più, molto di più. Detto questo, sono altrettanto sicuro che la sinistra fa e farebbe peggio – sicuramente qui in Lombardia – e anche sul cosiddetto Terzo Polo conservo seri dubbi. Non solo perché Renzi, quando ha governato, oltre al jobs act ha anche elargito gli 80 euro (a proposito di bonus elettorali) e fatto approvare le unioni civili (a proposito di famiglia), ma soprattutto perché il Terzo Polo è uno pseudo centro, di fatto un aggregato che scimmiotta il partito liberal americano (di “destra” in economia, di “sinistra” sui diritti). Grazie di essere un nostro “vecchio lettore” e un caro saluto.

Exit mobile version