Da Mao Zedong a Hu Jintao: il Partito comunista cinese compie 90 anni

I festeggiamenti occupano per le strade, falci e martelli sono dovunque a celebrare il 90esimo anno d'età del Partito comunista cinese, un partito "marxista con caratteristiche cinesi", nato nel 1921. Da settimane in Cina vanno in scena spettacoli teatrali e musicali inneggianti a Mao. Numerosi anche i "pellegrinaggi" nei luoghi chiave della rivoluzione

Il Partito comunista cinese (Pcc) compie oggi 90 anni e le maggiori città del gigante asiatico, come Pechino e Shangai, sono state addobbate a festa. Falci e martelli dovunque la fanno da padroni per le strade in onore del partito «marxista con caratteristiche cinesi» – come l’ha chiamato nel suo discorso celebrativo il segretario Hu Jintao – fondato ufficialmente il 1° luglio 1921 da un gruppo di intellettuali (anche se la riunione fondativa è avvenuta il 23 luglio a Shanghai).

Per l’anniversario il messaggio al popolo è stato di “amare il Partito, amare la nazione, amare il socialismo”. Sono settimane che in Cina vanno in scena spettacoli di teatro e di canti rivoluzionari, tra i quali è gettonatissimo il famoso “L’oriente è rosso”, che celebra la grandezza di Mao Zedong. Anche il turismo in queste settimane si è adeguato al grande avvenimento: numerosi i “pellegrinaggi” a Yanan (Shaanxi, la “culla della rivoluzione”) e a Shaoshan (Hunan), patria di Mao Zedong.

Il Pcc, che vanta 80 milioni di iscritti e comanda su una popolazione di un miliardo e 300 milioni di persone, ha preso il potere in Cina nel 1949, sotto la guida di Mao Zedong. Nel 1958 Mao ha inaugurato la campagna del Grande Balzo in avanti per potenziare la produzione industriale. Ma facendo abbandonare le campagne, ha prodotto una carestia che ha portato alla morte circa 40 milioni di persone. Dal 1966 al 1976 ha poi lanciato la Rivoluzione culturale, che ha condotto all’incarcerazione di milioni di persone. Dopo la morte di Mao, nel 1976, grazie a Deng Xiaoping prima e a Jiang Zemin poi, la Cina si è ammodernata riconoscendo la proprietà privata e aprendo agli investimenti all’estero e ponendo le basi per il raggiungimento dei successi economici attuali. Il Pcc è attualmente guidato da Hu Jintao.

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