Sarebbe un peccato fermare il treno Lombardia

Pil, occupazione, sanità. Se la Lombardia può vantare numeri da locomotiva del paese, è merito anche di un’antica tradizione cattolica che non si può cancellare. Vedi alla voce sussidiarietà, che da queste parti ha significato decenni di sviluppo. Tuttora in corso

Preparando l’articolo che uscirà a dicembre non posso non tenere conto del Natale. Lo faccio, pensando che dopo Natale con l’inizio dell’anno saremo ancora una volta in campagna elettorale per le elezioni regionali lombarde. Quasi certamente ci saranno in contemporanea anche le elezioni regionali del Lazio, ma quella è una situazione che conosco molto poco. In Lombardia ci vivo e tengo a che la mia vita e quella dei miei amici e concittadini progredisca al meglio. Qui viene il nesso con il Natale.

Il titolo del Meeting di Rimini dell’estate scorsa è stato “Una passione per l’uomo”. È questa una citazione di don Giussani, quando parlò al Meeting nel 1985. Disse – cito a senso – che Gesù non era venuto nel mondo per inventare o promuovere una nuova religione, ma per una passione per l’uomo, cioè per insegnare all’uomo la strada della felicità, quella che sa gustare le gioie e affrontare difficoltà, verso il destino di compimento per cui sia...

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