A causa del Green Deal, fra gli Stati europei c’è un pessimo clima

L'ambizioso obiettivo di raggiungere la "neutralità climatica", fa litigare i Paesi dell'Ue. Nucleare, auto, dazi: tutti bisticciano con tutti

Gli obiettivi “ambiziosi” dell’Unione europea per raggiungere la cosiddetta “neutralità climatica” riducendo a zero le emissioni entro il 2050 si stanno dimostrando un banco di prova per la tenuta dell’Ue, al pari – e forse anche di più – di temi quali le politiche di bilancio o i migranti. Gli ingenti investimenti necessari per raggiungere gli obiettivi climatici uniti allo spauracchio di una crisi energetica dovuta alla guerra in Ucraina - tutt’altro che risolta - alimentano uno scontro che sta letteralmente dividendo l’Ue, con conseguenze serie anche a livello internazionale.

Lo spettro di una crisi sistemica dovuta anche a ragioni di incertezza geopolitica sta riducendo la popolarità del Green Deal e delle sue varie sfaccettature. A inizio settimana, la Francia ha bloccato la nuova direttiva europea sulle fonti rinnovabili, nota anche come RED III, per cercare di inserire l’energia nucleare nei piani di decarbonizzazione dell’Unione Europea. La questione non è da derub...

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