Cosa resta quando tutto è in macerie? Il viaggio di Tempi nei paesi del terremoto

Il reportage dal Centro Italia e gli altri servizi e rubriche pubblicati nel nuovo numero del settimanale Tempi in edicola da oggi, giovedì 8 settembre 2016

“Cosa resta” quando tutto è finito in macerie? E dove possiamo appoggiare le certezze di cui abbiamo bisogno per vivere? È guidato da queste domande il viaggio del settimanale Tempi nei paesi del Centro Italia colpiti dal terremoto del 24 agosto, viaggio a cui è dedicata anche la copertina del numero, in edicola da oggi.

C’È VITA OLTRE RENZI? La sfida di Stefano Parisi per rimettere i moderati al centro della scena politica italiana raccontata da Raffaella Della Bianca, che segue dalla prima linea i lavori della convention al Megawatt. Mentre un gran conoscitore di economia e imprese come Stefano Morri ci spiega quali sono secondo lui i pilastri di un piano di riforme capace di contrastare davvero la “crescita zero” da cui il paese non riesce a uscire.

VENTIDUE ANNI IN TRINCEA. Il reportage di Rodolfo Casadei dal Nagorno Karabakh, dove la storica contesa tra cristiani armeni e azeri musulmani minaccia di riaccendersi violentemente (200 morti ad aprile). C’entrano le mire espansioniste e i sogni “panturchisti” di Erdogan?

A LEZIONE DI DIALOGO DA ALBACETE. Una imperdibile lettera inedita scritta quasi cinquant’anni fa dal monsignore americano (all’epoca nemmeno seminarista) al suo figlioccio di battesimo. E il racconto in prima persona del rapporto senza ambiguità e senza infingimenti tra questo acuminato teologo giussaniano e i “padroni” del pensiero dominante, dal New York Times alla tv.

Inoltre, come sempre, le rubriche dei nostri Amicone, Farina, Corigliano, Fred Perri, padre Aldo Trento, Mantovano, Clericetti, Tortorella, Fortunato… Gli abbonati possono leggere e scaricare la rivista all’indirizzo settimanale.tempi.it. Qui trovate l’elenco delle edicole in cui è acquistabile.

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