Una lezione di geopolitica alla portata di tutti che vuole approfondire il rapporto tra Russia, Europa, Stati Uniti e come siamo arrivati alla guerra che sta straziando l’Ucraina. E le sanzioni europee contro il paese di Putin? Sono un attacco al Cremlino, «esprimo mancanza di unità politica all’interno dell’Unione Europea», ma soprattutto «sono aggirate da chi le ha volute».
I rapporti tra Russia e Germania, secondo Caracciolo, «hanno subìto un logoramento» politico, non commerciale: «il mondo industriale ed economico tedesco continua a scommettere sulla Russia, gli imprenditori della Germania hanno ripetuto in pubblico e in privato che non apprezzano le sanzioni».
Un attacco forte, ma il direttore di Limes non si limita ad accusare, spiega anche come i tedeschi aggirano le limitazioni commerciali contro la Russia. Insomma, come al solito, il paese della Merkel dice una cosa e ne fa un’altra. Mentre l’Italia applica alla lettera le sanzioni decise collettivamente… Andate in edicola o abbonatevi per non perdervi questa lezione a cura di Rodolfo Casadei.