Un consiglio controcorrente per un pranzo vero ad Aosta

Pubblichiamo la rubrica di Tommaso Farina contenuta nel numero di Tempi in edicola (vai alla pagina degli abbonamenti)

Aosta e il suo centro storico sconvolgono per quanto sono belli. Una bomboniera, ecco cos’è il capoluogo della Vallée. Una bomboniera per gli occhi, ma anche per il gusto. Magari, dopo aver fatto una visita alla Maison de la Fontina (al 14 di via Monsignor de Sales, se siete interessati), dove un ragazzo appassionatissimo stagiona e seleziona numerose forme del più grande formaggio valdostano, potrebbe venirvi voglia di sedervi a tavola per un pranzo vero.

Vi diamo un suggerimento controcorrente, e vi mandiamo all’enoteca con cucina Croix de Ville, situata proprio nella via eponima. Un posto simpaticamente sportivo e giovanile: del resto, dopo tanta tradizione, ci sta bene anche un cambio di registro, no?

Anche qui, gestore giovane e appassionato dietro il bancone, a mescere vini di ogni genere, in una corposa lista di proposte al calice, tale da accontentare il più arrabbiato.

E la cucina? Non manca qualche piatto valdostano, ma la carta è più che altro impostata su portate intelligenti e semplici, dal prezzo senza dubbio amichevole, ma ricercate. Che dire dello stupendo lardo di maiale iberico pata negra con miele e castagne? Valle d’Aosta ed empireo del mondo salumiero in matrimonio. Se no, gamberoni al brandy e funghi porcini, o insalata di polpo al sedano bianco.

Di primo, ancora piatti “da wine bar”, ben realizzati: paccheri alla carbonara; risotto ai funghi; ottimi ravioli verdi di radicchio con una delicata salsa al Barolo; agnolotti del plin con toma e nocciole.

Prorompe la Valle d’Aosta e la sua tradizione nei piatti forti: la carbonada con polenta, robusto umido di manzo, è senza dubbio da sottoscrivere, oltre che adatta all’autunno incipiente. Ma c’è comunque la salsiccia verzina con peperone, crauti e pane al carbone vegetale, per non dire delle polpette di filetto alle olive.

Elementari e di soddisfazione i dolci: tiramisù, sachertorte, brioche ripiena di gelato.

Conto piccolo: 37 euro circa per un pasto completo. Se volete qualcosa di diverso da polenta e fonduta, accomodatevi senza remore.

@farinatommaso

Per informazioni
Croix de Ville – Enoteca con cucina
Via Croce di Città, 25 – Aosta
Tel. 0165.230738
Chiuso il lunedì

Exit mobile version