No alla legge sull’omofobia. Mobilitazione delle Sentinelle in piedi

Le Sentinelle in piedi si mobilitano e con la loro presenza numerosa e silenziosa si oppongono con fermezza ad una legge che vuole impedire l’esercizio della libertà d’espressione.

Pubblichiamo il comunicato stampa del coordinamento nazionale delle Sentinelle in Piedi

No alla legge sull’omofobia. Mobilitazione delle Sentinelle in piedi

Come è accaduto alla Camera, sia in aula che in Commissione, il dibattito sulla legge sull’omofobia avviene in orario notturno, lontano dall’occhio vigile della stampa e dell’opinione pubblica.

Nel silenzio più generale quindi il ddl Scalfarotto è ormai giunto al vaglio del Senato. Il provvedimento viene presentato come necessario per fermare atti di violenza nei confronti di persone omosessuali, ma il nostro ordinamento giuridico punisce già qualunque atto di aggressione e la Costituzione tutela già tutte le persone in quanto tali.

Questo testo è invece liberticida e incostituzionale in quanto non specifica che cosa si intende per reato d’omofobia e dunque potrebbe essere denunciato:

Per questo le Sentinelle in piedi, che negli ultimi mesi hanno portato in diverse piazze del nord Italia migliaia di persone, si mobilitano e con la loro presenza numerosa e silenziosa si oppongono con fermezza ad una legge che vuole impedire l’esercizio della libertà d’espressione.

Sul modello dei Veilleurs debout francesi, che si sono opposti alla legge Taubira sul matrimonio tra persone dello stesso sesso, le Sentinelle in Piedi veglieranno per un’ora in silenzio con un libro in mano

Sono 7 gli appuntamenti previsti per il mese di dicembre:

Vegliamo in silenzio oggi per essere liberi di esprimerci domani

Per informazioni e contatti:

Su facebook: Sentinelle in piedi

info@sentinelleinpiedi.it

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