Margaret Thatcher: quella prima volta che i russi la chiamarono con disprezzo “Lady di ferro”

Fu il quotidiano di propaganda sovietica Krasnaya Zvezda a darle questo soprannome, ripreso poi da un giornalista dell'agenzia Reuters.

Era il 24 gennaio 1976 quando l’organo di propaganda sovietica Krasnaya Zvezda pubblicò un articolo di fuoco contro una politica britannica di nome Margaret Thatcher, morta ieri all’età di 87 anni per un ictus. L’anno prima la donna aveva conquistato la guida del partito conservatore e si era già guadagnata la fama di anti-comunista.

LE MINACCE DELLA LADY DI FERRO. Contestando un discorso della Thatcher che accusava Mosca di volere conquistare il mondo, Krasnaya Zvezda titolò l’articolo “Zheleznaya Dama Ugrozhayet”, tradotto dall’allora capo della Reuters a Mosca, Robert Evans, in questo modo: «La Lady di ferro minaccia”. Secondo l’articolo russo, riporta il Washington Post, il soprannome era stato coniato dagli stessi inglesi ma non è chiaro da dove avessero tratto questa convinzione.

GENESI DEL SOPRANNOME. Evans, nel suo articolo da Mosca, scrisse una frase che fu poi ripresa da tutta la stampa inglese e mondiale e sancì la nascita del soprannome della Thatcher: «Il leader dei conservatori britannici Margaret Thatcher è stata oggi definita “la Lady di ferro” dal quotidiano Stella Rossa del ministro della Difesa sovietico».

LA CONSACRAZIONE. Alla Thatcher quel soprannome dev’essere piaciuto, tanto che la settimana dopo in un discorso disse: «Sono davanti a voi stasera nel mio abito da sera da Stella Rossa, con il mio viso lievemente truccato e i miei capelli leggermente ondulati: la Lady di ferro del mondo occidentale». Poi aggiunse: «Sì, sono proprio una Lady di ferro». Tre anni dopo Margaret Thatcher divenne primo ministro, carica che mantenne per 11 anni.

@LeoneGrotti

Exit mobile version