Mangiare pesce perfetto, abbondante ed economico? A Portogruaro si può

Mangiare il pesce come a casa, spendendo il giusto, senza fronzoli ma con soddisfazione: piccoli ingredienti per una serata inaspettata e gradevole, architettati dai signori Trevisan, ristoratori in quel di Portogruaro (Venezia). La loro Trattoria Venezia si è rivelata un piccolo, buon avamposto di cucina di pesce veneta, a cui ritornare. Dopo una grande professionalità al telefono nell’accettare la prenotazione anche del cliente solitario (quante volte ve lo fanno pesare?), eccovi in un tenerissimo ambiente da bar-trattoria (la tabaccheria, dove i signori del paese vengono a giocare a carte, è della stessa gestione), un po’ freddo ma propedeutico a mettervi nel clima “no frills”, senza orpelli, della vostra cena. Il menù è recitato dal gentile anfitrione, e c’è un motivo: dipende strettamente da quel che si trova al mercato del pesce. Fuori tuttavia è esposto un listino indicativo delle pietanze che potreste trovare, come vogliono la correttezza e la legge.

I piatti sono risultato di un’immutabile liturgia: d’antipasto, pesce spada con feta greca; seppie con bottarga di tonno; tortino di gamberi con carciofi e ricotta affumicata; se vi capita, prendete il misto di crostacei semplicemente al vapore: gamberi, gamberetti di laguna, scampetti, canoce (cicale di mare), granseola, semplici e perfetti.

Di primo, non si scappa dagli spaghetti con le vongole; i paccheri con vongole e cozze; gli inattesi, buonissimi spaghettini con canestrelli, pomodorini e pecorino (formaggio e molluschi, checché ne dicano, è un accostamento antichissimo), di porzione oltretutto abbondante.

Di secondo, parla il mercato. Più che pesce fritto (magari congelato) come nei posti per turisti, qui si mangiano pesci bianchi di grandi dimensioni: branzino, rombo, soaso (rombo liscio) preferibilmente di pesca, il tutto con cotture semplici e tradizionali. Chiusura con semifreddo al torrone, o panna cotta ai frutti di bosco. Anche la cantina è “umana”, ossia senza carta, ma riceverete i giusti consigli di bevuta dall’appassionato oste. E pensate, per quattro piatti spenderete tra i 40 e i 50 euro. Elogio della vecchia trattoria.

@farinatommaso

Per informazioni
Trattoria Venezia
Viale Venezia, 10/12
Portogruaro (Venezia)
Tel. 0421275940
Chiuso la domenica

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