La strage in Connecticut è stata organizzata da Israele. Parola dell’Iran

La strage in Connecticut non è altro che una vendetta da parte di Israele contro gli Stati Uniti legata al caso Palestina-Onu. Lo afferma in un lungo articolo PressTv, organo di stampa statale iraniano.

La strage in Connecticut, dove per mano di Adam Lanza sono state uccise 26 persone, non è altro che una vendetta da parte di Israele. Lo afferma in un lungo articolo PressTv, organo di stampa statale iraniano, mettendo in piedi una teoria complottista degna del finto allunaggio di Neil Armstrong.

USA PUNITI PER LA PALESTINA. Il sito iraniano accusa Israele di avere organizzato, sotto la regia di Netanyahu, un attacco terroristico per farla pagare agli Stati Uniti perché non sono stati in grado di fermare il voto dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite con cui la Palestina è stata riconosciuta Stato osservatore non membro. PressTv cita alcune dichiarazioni di Michael Harris, ex candidato repubblicano al governo dell’Arizona, secondo cui «la missione israeliana era dare una lezione agli Stati Uniti sapendo bene che l’America si sarebbe lasciata punire, stando in silenzio e lasciando che un capro espiatorio si prendesse tutte le colpe».

LANZA CAPRO ESPIATORIO. Secondo Harris, quanto successo in America è esattamente quello che è successo in Norvegia: «Il partito politico ha votato le sanzioni contro Israele e per vendetta un “pistolero” ha ucciso 77 bambini. Israele fa sempre così: colpisce i bambini, come a Gaza, come in Norvegia, come a Sandy Hook». L’articolo iraniano va avanti citando generali americani che suffragano la teoria complottista, infarcendola di particolari sospetti intorno al ragazzo autistico, alla madre, alle armi, a sospetti arrestati dalla polizia poi scomparsi, ad auto avvistate davanti alla scuola e poi sparite, eccetera. Insomma, l’America sta coprendo Tel Aviv incolpando l’innocente Adam Lanza «perché è terrorizzata da Israele, dalla sua potente lobby e dai suoi rapporti con il crimine organizzato».

COMPLOTTISMO ANTIISRAELIANO. Per dare un’idea dei dettagli «che non tornano», scrive PressTv: «Adam Lanza era vestito di nero con una maschera e un giubbotto antiproiettile. Perché avrebbe dovuto nascondere la sua identità e perché avrebbe dovuto indossare un giubbotto antiproiettile se aveva progettato di suicidarsi?». Le teorie complottiste non sono una novità, gli ebrei sono stati incolpati anche di avere buttato giù le Torri Gemelle con la complicità di George Bush. Soprattutto non è una novità che l’Iran accusi Israele. Del resto, ripetono spesso che «Israele deve essere cancellata dalla cartina geografica del mondo».

@LeoneGrotti

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