Negli ultimi mesi a Milano si è registrata una paurosa impennata nella concentrazione di polveri sottili. La più grave da 5 anni a questa parte. Nel solo 2011 la soglia di allarme del Pm10 è stata superata per oltre 110 giorni. Per fronteggiare la crisi di vivibilità, prima che la città collassasse definivamente, il sindaco Pisapia ha indetto per domenica 20 novembre un drastico blocco totale del traffico. Un taglio secco alle emissioni. Niente di meglio per porre rimedio all’eccesso di smog.
INUTILE. Si è trattato di una eccezionale misura lacrime e sangue, ma i milanesi si sono sottomessi volentieri. Del resto, la salute prima di tutto, come ha ricordato Saviano a Zuccotti Park. E poi è l’ora della responsabilità, siamo tutti pronti ai sacrifici pur di far tornare il Pm10 a livello dei paesi europei: ha detto bene Pisapia, «è stata una domenica splendida». Peccato solo che le polveri sottili manco se ne sono accorte. Sempre là sono rimaste, oltre il livello di guardia. Ragazzi, qui serve un sindaco tecnico, ce lo chiede il barometro.