Giovanni Paolo II sarà presto santo. La commissione dei teologi della Congregazione per le Cause dei Santi ha infatti approvato il secondo miracolo attribuito a papa Wojtyla, il primo compiuto dopo la beatificazione.
A questo punto manca il via libera di cardinali e vescovi del dicastero per la proclamazione della santità del Pontefice polacco, ma qualora dovesse arrivare papa Wojtyla potrebbe diventare santo a soli otto anni dal giorno della sua scomparsa, il 2 aprile 2005.
PROCLAMATO A OTTOBRE? Era lo scorso aprile quando la consulta medica della Congregazione delle Cause dei Santi aveva analizzato la guarigione di una donna, riconosciuta come inspiegabile e attribuita al beato Giovanni Paolo II. Secondo le informazioni raccolte dal Giornale si tratterebbe di una costaricana affetta da lesione cerebrale.
Qualcuno adesso fa già ipotesi sul giorno in cui potrebbe avvenire la proclamazione: si parla di domenica 20 ottobre, a cavallo fra il 35esimo anniversario dell’elezione al pontificato (16 ottobre) e del solenne avvio del ministero petrino (22 ottobre), giorno in cui per altro già si festeggia il beato Giovanni Paolo. All’approvazione dei cardinali e dei vescovi deve seguire la firma definitiva di Papa Bergoglio sul decreto.
GUARIGIONE INSPIEGABILE. La notizia che la consulta dei medici aveva riconosciuto come “inspiegabile” quella guarigione era circolata lo scorso 22 aprile, accolta con grande cautela rappresentando un passo importante verso il definitivo iter per la canonizzazione.
A presentare il caso era stato monsignor Slawomir Oder, postulatore della causa, in gennaio, mossosi per un parere preliminare da chiedere alla Congregazione vaticana per i santi su questo presunto miracolo.
Sulla natura di questo fatto accaduto per intercessione di Giovanni Paolo II il Vaticano ha tenuto stretto riserbo, ma si parla comunque di qualcosa che “stupirà il mondo”, un evento davvero prodigioso che sarebbe stato compiuto proprio la sera della beatificazione, avvenuta il primo maggio del 2011.