Francia, diminuiscono gli atti razzisti contro musulmani ed ebrei. Aumentano quelli anticristiani

Nel 2016, ci sono stati 949 atti di vandalismi contro siti cristiani, in aumento del 17,4% rispetto al 2015. Tra il 2008 e il 2016, sono aumentati del 245%

Diminuiscono gli atti razzisti e discriminatori nei confronti di musulmani ed ebrei in Francia, aumentano quelli contro i cristiani. Questo dicono i numeri diffusi dal ministero degli Interni francese e basati sulle azioni e minacce denunciate o finite sul registro dei commissariati.

PIÙ ANTISEMITISMO CHE ISLAMOFOBIA. Nel 2016, in totale, si sono registrati su suolo francese 1.125 atti razzisti contro i 2.034 del 2015: un crollo del 44,7%. In particolare sono diminuiti di gran lunga gli atti antisemiti (335 contro gli 808 del 2015, -58,5%) e quelli antimusulmani (182 contro i 429 del 2015, -57,6%), mentre i comportamenti razzisti in generale sono stati 608 contro i 797 del 2015, una diminuzione del 23,7%. In generale, gli atti antisemiti restano quasi il doppio di quelli islamofobi.

AUMENTANO ATTACCHI ALLE CHIESE. Se le minacce e le violenze contro musulmani ed ebrei sono diminuite, lo stesso non si può dire per i cristiani. Nel 2016, ci sono stati 949 atti di vandalismi contro siti cristiani, soprattutto chiese e cimiteri, in aumento del 17,4% rispetto al 2015. Gli attacchi alle chiese rappresentano inoltre il 90 per cento di tutti gli attacchi ai luoghi di culto di qualsiasi religione. Tra il 2008 e il 2016, sono aumentati del 245%.

SATANISMO E ANARCHICI. In particolare nel 2016 si contano 399 atti di vandalismo, 191 furti di oggetti di culto, 14 incursioni sataniche e 25 anarchiche. Anche per questo, in Francia sono ben 2.400 i luoghi di culto cristiani protetti da pattuglie della polizia, contro i 1.090 musulmani e gli 817 ebraici.

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