È Fabio Volo, bellezza, e tu non ci puoi fare niente. Aldo Grasso si è arreso

Il critico televisivo del Corriere della Sera consegna le armi: la "fabiovolità", purtroppo, esiste, bisogna pur prenderne atto. Le orazioni dai quotidiani di oggi

SPERAVO IN UN BEL CONSENSO BULGARO. La designazione alla presidenza di Giorgio Squinzi con pochissimi voti di scarto sull’altro candidato, Alberto Bombassei, non è indizio di insanabili dissensi ma piuttosto della difficoltà, riscontrabile in quasi ogni aspetto della società italiana, di raggiungere il consenso, di pervenire a posizioni veramente condivise.
Mario Deaglio sull’elezione di Giorgio Squinzi alla presidenza di Confindustria, la Stampa

ORA CHE NON C’È PIÙ LA MARCEGAGLIA. Adesso però che siamo diventati più simili ai nostri partner e concorrenti non ci sono più alibi e gli imprenditori italiani sono chiamati a una straordinaria prova di responsabilità sociale.
Dario Di Vico sull’elezione di Giorgio Squinzi alla presidenza di Confindustria, Corriere della Sera

COMUNQUE TI STIMO, EMMA. Nessuno chiede alla Confindustria di rinunciare a priori al suo ruolo sindacale, ma dagli imprenditori il paese si aspetta molto di più che una continuativa azione di lobby.
Dario Di Vico sull’elezione di Giorgio Squinzi alla presidenza di Confindustria, Corriere della Sera

IN GENERE SI STAMPANO SUI MURI. Giorgio è una persona diretta, semplice e amabile: uno di quegli uomini che non conoscono curve, non ce ne sono tanti in giro…
Romano Prodi su Giorgio Squinzi, nuovo presidente di Confindustria, Corriere della Sera

ENTUSIASMO? Detto da Prodi, è il massimo dei complimenti. Chissà se anche in Confindustria, per non parlare delle stanze dei partiti, valuteranno con il medesimo entusiasmo l’irrompere sulla scena dell’«uomo senza curve».
Francesco Alberti, Corriere della Sera

È FESTA NAZIONALE. L’estensione della licenziabilità individuale agli statali sarà possibile.
Maria Antonietta Calabrò, Corriere della Sera

CON LA COMPETENZA E CON IL LODEN. Si figuri se non sono disposta a interloquire con la competenza di questo presidente del Consiglio.
Rosy Bindi intervistata da Ugo Magri, la Stampa

MANNAGGIA AL MERITO. La discontinuità c’è e si vede nella serietà, nel decoro, nelle persone perbene al governo, nel diverso clima tra le forze politiche. Però non possiamo pagare questa discontinuità con scelte che nel merito somiglino alle ricette del governo Berlusconi in risposta alla lettera Bce.
Rosy Bindi intervistata da Ugo Magri, la Stampa

BUNGA TECNICO. Ormai l’aspetto tecnico sta diventando prevalente sull’aspetto etico.
Giancarlo Maria Bregantini, arcivescovo di Campobasso presidente della Commissione Cei per il lavoro e i problemi sociali, intervistato sulla riforma del lavoro da Famiglia Cristiana

MI PAREVA IN TOPLESS. Non ho visto la maglietta.
Oliviero Diliberto sulla T-shirt “La Fornero al cimitero” della fan fotografata con lui, Corriere della Sera

NON HO VISTO IL MIO BLOG. Grillo, che da tempo chiama il premier “rigor Montis”, ora lo ha raffigurato in una bara. Il comico, leader del Movimento 5 stelle, ha pubblicato sul suo blog un fotomontaggio con Monti all’interno di una bara a forma di auto con scritto “articolo 18”.
Corriere della Sera

TRANNE I FONDALI PESCOSI. Franco Cassano a febbraio, sul Corriere del Mezzogiorno, ha denunciato le derive leaderistiche di Vendola ed Emiliano: hanno liberato la Puglia dalle oligarchie, ma poi hanno perseguito sterili personalismi, trascurando territorio e cittadini.
Luca Mastrantonio, Corriere della Sera

SPORCO MASCHIO. Questo micro comune lombardo (Valnegra in provincia di Bergano, ndr) è amministrato da una giunta di sole donne. Solo che Adesso il paesetto è messo a rumore da una manciata di volantini anonimi, dunque malevoli, in cui si rinfaccia al sindaco Virna Facheris di aver nominato un superconsulente (…). Un uomo e per giunta marito di una degli assessori.
Claudio Del Frate, Corriere della Sera

PREMIO CHISSENEFREGA. A tarda sera la televisione è, per me, il metodo migliore per avviarmi lentamente, lentamente, verso la notte e il più profondo sonno.
Pietro Citati, Corriere della Sera

VI HO MAI RACCONTATO DELLA GUERRA? Credo che la cosa migliore sia un buon film, o una cassetta, o un dvd. Ho una capacità infinita di rivedere e di ridegustare avvenimenti già visti e ascoltati.
Pietro Citati, Corriere della Sera

RAIN MAN. In un mese posso assistere sette volte (sempre ridendo) alla ripresa di Complotto di famiglia o della Congiura degli innocenti di Hitchcock, o a Prima pagina di Billy Wilder, o Mon oncle di Tati.
Pietro Citati, Corriere della Sera

O FORSE ERA BEPPE GRILLO. L’altra sera, mentre veleggiavo cautamente lungo i canali della televisione, sono rimasto turbato. Nella pubblicità di una emittente privata, era apparsa la figura di una vistosa, grassa e ripugnante donna biondastra. Aveva ricevuto ordini; e ripeteva una serie di sozzure, che avrebbero sconvolto sia un bambino sia un adulto.
Pietro Citati, Corriere della Sera

ECCONE UNO! Ogni sera l’immondezza si diffonde, senza resistenze e senza fine, e il numero degli stupidi cresce a vista d’occhio.
Pietro Citati, Corriere della Sera

CHI MI AMA SI SUICIDA. Madonna aveva dichiarato che si sarebbe schierata a fianco dei gay russi contro una nuova legge (…) che proibisce la «promozione dell’omosessualità» (…). Per i militanti gay, però, la solidarietà a parole della star non basta: chiedevano l’annullamento delle date dei concerti.
Corriere della Sera

IN FONDO VE LA SIETE CERCATA. Non ci interrogheremo qui sul mistero della “fabiovolità”: esiste, bisogna prenderne atto, è una delle tante magnifiche incongruenze della cultura pop e tanti auguri a Fabio Volo perché si goda il successo.
Aldo Grasso, Corriere della Sera
 

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