Elezioni, si vota. Se l’Italia è andata, speriamo almeno di tenere la Lombardia

Domenica  24 febbraio 2013. Tempo perturbato. Nevicate a bassa quota al Nord. Maltempo al Centro. Sud e isole, non pervenute. Affluenza medio alta alle urne. O medio bassa; dipenderà dal clima, dall’umore, dal coniuge o convivente; dal pensiero laterale che l’uno o l’altro pari sono: tutti uguali. Come: governo ladro… si stava meglio quando si stava… parlare a nuora perché suocera intenda…  E via di questo passo.

Tutti uguali un corno!?!?

Come se tra il voto e le stelle non ci sia nesso.

Proviamo a ipotizzare diversi scenari, ambito geo-politico Italia e Lombardia, e tentare un giudizio.

Italia.

1) Vince Bersani. Se va bene, ha bisogno di Monti all’Economia; persona seria, specie quando non si è in campagna elettorale e non ha rigurgiti puristi a condizionarne le scelte. Con lui c’è qualche speranza che il buon lavoro fatto per rimettere in sesto la baracca possa avere qualche prospettiva di essere portato a termine. Senza di lui l’ottimo Bersani, tra bambole e giaguari, rischia di portarci a svernare in Grecia.

Con lui o senza di lui, campo libero a Vendola e compagni su matrimoni gay, adozioni a tutti e al contrario di tutti; varie ed eventuali secondo i gusti.  Il Tevere come la Senna.

2) Berlusconi? Grande cabarettista, politicamente al capolinea, come la sua creatura.

Rischio alto di estinzione, visto che di specie non protetta , né tantomeno gradita, si tratta.

3) Grillo riempie le piazze, vedremo le urne. Lui è il virus (la definizione è sua), lo Zeppelin (la definizione è sempre sua): prospettive rosee, come si vede. Paese leggero: lavorare meno, niente cemento, niente petrolio. Tutti a casa a divertirsi con la banda larga e il wi-fi gratuito, democratico e popolare. Alè.

Ma così va ancora bene.

Lombardia: qui può accadere il peggio.

1) Con Totila-Maroni qualche ragione per credere che quel che si è seminato negli ultimi vent’anni non vada sperperato c’è.

Perciò, forza Totila!

2) Con Ambrosoli  (bei tempi quando il nome evocava solo la dolcezza del miele!)  si farà pulizia. Nel senso che se va male spazza via tutto, se va bene spazza via tutto. La breccia di porta Pisapia. Lindore, silenzio, compostezza,  disciplina. Un cimitero.

In sintesi, se l’Italia è andata, speriamo almeno di tenere la Lombardia.

Giudizio comune (nel senso dei due autori): apocalypse now.

Due cose sono sicure: c’è ancora qualche ora di tempo prima dell’urna. Non sprechiamola.

Dopo, e questa è la seconda cosa, ci sarà molto da lavorare.

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