Elezioni. Affluenza in calo, ma non alle Regionali. Polemiche sulle foto alle schede dei grillini

Ieri l'affluenza ha registrato un brusco calo rispetto al 2008, -7,38% con il 55,18% di votanti alle 22. Alcuni elettori del M5S hanno fotografato con il cellulare il loro voto

Riaperti alle 7 i seggi per le elezioni politiche e, in Lombardia, Lazio e Molise, anche per quelle regionali. Si vota fino alle 15 in 61.597 sezioni totali. Chiamati al voto sono 47.011.309 elettori per la Camera dei Deputati e 43.071.494 per il Senato, mentre per le regionali possono votare 12.838.939 elettori. Ieri l’affluenza ha registrato un brusco calo rispetto al 2008, -7,38% con il 55,18% di votanti alle 22.
Il calo dell’affluenza è un dato costante in tutta Italia: circoscrizione Piemonte 1 -2,75%; Piemonte 2 -7,97%; Lombardia 1 -9,19%; Lombardia 2 -11%; Lombardia 3 -8,57%; Trentino Alto Adige -6,36%; Veneto 1 -4,76%; Veneto 2 -4,5%; Friuli Venezia Giulia -5,5%; Liguria -5,02%; Emilia Romagna -5,39%; Valle d’Aosta -2,75%; Toscana -6,24%; Umbria -7,04%; Marche -4,8%; Lazio 1 -3,29%; Lazio 2 -8,94%; Abruzzo -7,05%; Molise -4,81%; Campania 1 -10,06%; Campania 2 -10,62%; Puglia -8,45%; Basilicata -9,47%; Calabria -10,96%; Sicilia 1 -9,56%; Sicilia 2 -8,91%; Sardegna -6,73%.

MALTEMPO E SFIDUCIA. Perché questo calo? Il dato può avere diverse spiegazioni. Il maltempo, innanzitutto. Ma anche una generale sfiducia nella politica. Va tenuto conto, poi, che è la prima volta che si vota alle Politiche in pieno inverno ed è la prima volta che gli elettori sono costretti ad affrontare le intemperie, neve compresa, per raggiungere i seggi. Sono state colpite dalla neve soprattutto l’Emilia Romagna e il Piemonte, ma anche la Lombardia e la Toscana. Dove non nevicava, ci hanno pensato il freddo e la pioggia a rendere impervio il percorso per raggiungere i seggi.

REGIONALI. Di tutt’altro segno i dati relativi alle Regionali: 55,70 contro i 46,86 delle precedenti. Un’affluenza che alle 19 sembrava in forte ascesa, del 13 per cento e che poi, alle 22, si è ridimensionata all’8 per cento circa.
In Lombardia alle 19 l’affluenza era al 51,23 per cento, un dato molto superiore a quello delle precedenti regionali, quando alla stessa ora avevano votato il 37,61 per cento degli aventi diritto. Affluenza cresciuta alle 22 al 57,87 ma con un distacco dalla precedente tornata (49,31) di poco di più 8 punti. Affluenza in aumento anche nel Lazio, dove alle 19 aveva votato il 44,37 per cento degli aventi diritto contro il 31,48 per cento delle precedenti elezioni. Alle 22, invece, il dato era del 53,19, contro il 43,39 della tornata precedente. In Molise alle 22 il distacco tra i votanti delle Regionali 2013 rispetto alle precedenti era superiore di poco più di due punti (41,49 contro 39,48). Naturalmente, anche quest’anno non sono mancate le polemiche nei seggi.

FOTO DEL VOTO. Polemiche che questa volta si sono spostate anche sui social media. Alcuni elettori del Movimento 5 Stelle hanno avuto la cattiva idea di fotografare con il cellulare il loro voto sulla scheda e di pubblicarlo su Facebook. Comportamento vietato, anche perché viene utilizzato dalle organizzazioni criminali per influenzare i risultati e avere la prova della “fedeltà” di chi ha promesso il voto. Le immagini su molti profili rischiano di invalidare il voto e provocare anche guai giudiziari.

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