Casaleggio sulla legge elettorale: «Le proposte di Renzi sono astratte e incostituzionali»

Il co-fondatore del Movimento 5 stelle incontra i parlamentari grillini in commissione Affari costituzionali di Camera e Senato: «L'unica proposta innovativa e fatta bene è la nostra». La linea sarà stabilita dopo il referendum in rete sulla nuova legge

La Consulta, tutto sommato, aveva almeno valutato positivamente le tre proposte di legge elettorale sul tavolo (sistema spagnolo, doppio turno che si usa per i sindaci, il Mattarellum rivisitato). Il co-fondatore del Movimento cinque stelle, Gianroberto Casaleggio, invece no, è andato oltre e ha bocciato tutto, sentenza irrevocabile per i grillini, secondo partito in Parlamento.

«L’UNICA PROPOSTA INNOVATIVA? LA NOSTRA». Casaleggio ha appena incontrato i membri del M5s delle commissioni Affari costituzionali di Camera e Senato, un incontro a porte chiuse. E ha già bocciato, davanti ai suoi in commissione, le proposte avanzate da Renzi: «Non esistono, sono astratte ed evidentemente incostituzionali». Per Casaleggio «l’unica proposta innovativa e fatta bene», manco a dirlo, è quella M5s. Pochi giorni fa, un referendum online aveva già dettato la linea dei senatori cinque stelle in materia di reato di immigrazione clandestina (la rete ha sconfessato tanto Casaleggio che Grillo, favorevoli al reato: i grillini invece a netta maggioranza hanno chiesto l’abrogazione del reato). Ora sarà un nuovo referendum consultivo online a sancire la via dei cinque stelle: il costituzionalista Aldo Giannulli ha studiato le proposte di riforma elettorale, e ne sta preparando una per il movimento. Ma sarà il voto online a dare il diktat ai parlamentari.  Durante l’incontro si è parlato dell’impeachment a Napolitano promesso a fine 2013, della candidatura alle europee, della mancata presentazione della lista in Sardegna.

Exit mobile version