Calano le nascite in Italia per il sesto anno consecutivo

Sono diminuite nel 2016 del 2,4%. Fa eccezione la provincia di Bolzano, dove si registra, invece, un incremento del 3,2%

tratto dall’Osservatore Romano – Le nascite in Italia sono diminuite nel 2016 del 2,4 per cento ed è il sesto anno consecutivo di calo. Fa eccezione la provincia di Bolzano, dove si registra, invece, un incremento del 3,2 per cento. È quanto si legge nel rapporto sugli indicatori demografici dell’Istituto italiano di statistica (Istat) che fotografa 60 milioni e 579.000 italiani, 86.000 in meno rispetto al 2015.

Nel 2016 sono nati 474.000 bambini italiani, circa 12.000 in meno rispetto all’anno precedente. Le due regioni più popolose del paese restano Lazio e Lombardia, che registrano rispettivamente un incremento del +1,3 e del +1,1 per mille. Ma l’incremento relativo più consistente è quello ottenuto nella provincia autonoma di Bolzano (+6,6 per mille) mentre nella vicina Trento si arriva appena al +0,3 per mille.

C’è da dire che il saldo migratorio con l’estero è simile all’anno precedente, anche se con un più elevato numero di ingressi (293.000) ma pure un nuovo massimo di uscite (157.000). E, intanto, è cresciuto del 12,6 per cento il numero di italiani che hanno deciso di trasferirsi in un paese estero: è quasi triplicato in sei anni.

Foto tratta da Shutterstock

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