Bonanni al seminario del circolo Ettore Calvi sui trent’anni della Laborem Exercens

"A 30 anni dall'Enciclica Laborem Exercens, il lavoro umano nell'era della globalizzazione". Questo il titolo del seminario che si svolgerà a Roma il 28 e 29 ottobre. Parteciperanno anche don Mauro Inzoli, Giancarlo Rovati, Miro Fiordi, il Mario Maggioni, Marco Montagna, Stefano Gheno, Massimo Borghesi, Vannino Chiti, Giorgio Benvenuto

“A 30 anni dall’Enciclica Laborem Exercens, il lavoro umano nell’era della globalizzazione”. Questo il titolo del seminario che si svolgerà a Roma (Best Western Hotel Universo, via P. Amedeo, 5/B) venerdì 28 e sabato 29 ottobre a cura del Circolo Culturale Ettore Calvi.

Introdotti dal presidente del Circolo Sergio Girgenti – che aprirà i lavori alle ore 11 –
interverranno nella giornata di venerdì don Mauro Inzoli, il professore Giancarlo Rovati, Miro Fiordi (Credito Valtellinese), il professore Mario Maggioni, l’imprenditore Marco Montagna e il docente Stefano Gheno.
La giornata si concluderà con la proiezione di un itinerario di immagini, suoni e parole curato dal Gruppo giovani del circolo.

Sabato alle ore 10 parteciperanno alla tavola rotonda dal titolo “Dalla caduta del Muro di Berlino alla società globale: quale politica per il lavoro nel nuovo millennio” il segretario della Cisl Raffaele Bonanni, il professore Massimo Borghesi, il senatore Pd Vannino Chiti, Giorgio Benvenuto (Fondazione Buozzi), coordinati nei lavori da Maurizio Vitali.

Il Circolo, nato nel 2003, si propone di «realizzare in modo stabile un luogo dove promuovere riflessioni, giudizi, iniziative sui temi del lavoro a partire dagli insegnamenti della Dottrina sociale della Chiesa, con particolare riferimento all’impegno nell’ambito del lavoro».
Nato nel 2003, è intitolato a Ettore Calvi, primo segretario della Cisl di Milano, uomo ricordato «per l’operosità che il suo lavoro sindacale e politico, originato da una fede vissuta e dall’appartenenza ad un popolo, ha saputo testimoniare».

Exit mobile version