«Bentornata Susanna»

Scusate i molti mesi di assenza ma ho avuto qualche problema che mi impediva di raccontarmi. Il “box” sta cercando di rimettermi in forma…

Sapete cari amici, dopo quattro mesi e mezzo di assenza totale da tutto e da tutti e, spinta da babbo (dottor Vidili), sono uscita per andare a vedere la partita della mia Dinamo contro Avellino. Non potete capire quanto desideravo questo momento e finalmente ci sono riuscita dopo tutti i miei guai.

Si giocava a mezzogiorno ed era una bellissima giornata… dovevo approfittarne come mia prima uscita dopo mesi ai “box”. Non potete
immaginare le feste che ho ricevuto quando sono entrata al palazzetto. Sono venuti a salutarmi: tutta la dirigenza Dinamo, l’ufficio stampa e tantissimi amici. Ero felice ma frastornata!

Iniziata la partita la seguivo con entusiasmo sapendo che sarebbe stato difficile vincere contro Avellino che è una squadra molto forte. Finito il primo quarto, Ica mi ha girato verso il settore D e, meraviglia!, cosa vedo? Uno striscione gigantesco con la scritta: BENTORNATA SUSANNA mentre lo speaker annunciava a tutto il palazzetto: “bentornata Susanna”! L’emozione si è impadronita di me e mi sono profondamente commossa mentre tutto il settore mi applaudiva. Quel “malandrino” del mio amico Marco, quando la sera prima è venuto a trovarmi, poteva accennarmi qualcosa. Invece mi ha voluto fare questa bellissima sorpresa insieme agli altri tifosi. Il mio rientro al palazzetto era stata una bellissima festa organizzata da tanti amici meravigliosi con la collaborazione della Dinamo.

Passata l’emozione, ho ripreso a guardare la difficile partita contro Avellino. Alla fine giocavamo punto a punto ma io, a quel punto… “non c’ero più”. A 4 minuti dalla fine mi sono sentita male e ho ceduto. Mi volevano portare via ma ho resistito… Non sono mai andata via senza salutare e ringraziare i ragazzi e non sarei andata via neanche se stavo male.

Credetemi, come prima uscita avevo “retto” abbastanza ma poi la fatica aveva avuto la meglio!

Speravo che l’uscita successiva sarebbe andata meglio. Così non è stato perché ho provato ad andare la domenica successiva al palazzetto e a 7 minuti dalla fine sono crollata. Anche quel giorno mi volevano portare via ma ho resistito fino a salutare i ragazzi. Poi mi hanno “imbacuccata” e portata via di corsa. Avevo una faccia distrutta, da paura…

Abbiamo perso sia contro Avellino che contro Cremona ma io ero felice lo stesso. Ero tornata alla mia “quasi” normalità. Adesso devo “lavorare” sulla resistenza. Ma io ho vinto lo stesso anche se ho avuto “un calo”!

La prossima uscita spero vada meglio. Recupererò le forze e riprenderò a dare la mia forza alla “mia Dinamo”!

Anche questa è andata… Ho fatto una bella revisione, tolto qualche pezzo che mi dava fastidio e adesso sono al “recupero”.

Un mio caro amico mi dice sempre: “roba mala (cattiva) non muore mai”!

bacioni
Susanna

P.S. colgo l’occasione per fare a tutti voi gli auguri di un sereno Natale, accanto alle persone che amate di più, ma soprattutto un Natale in salute, perché se manca quella manca tutto. Ve lo dice una che ultimamente ha dovuto inseguirla e acchiapparla! Auguri di cuore.

Un ringraziamento particolare va a un certo Carlo che il 24 agosto mi ha liberato da qualche pezzo fastidioso. Se non fosse per lui forse non sarei qui. Grazie Carlo!

Exit mobile version