Benedetto XVI non coprì il prete pedofilo (sarà mica una notizia?)

La Procura di Monaco archivia una denuncia per mancanza di prove. Il fatto passa quasi inosservato, trovando spazio solo tra i trafiletti delle pagine dei quotidiani

È passata quasi inosservata la notizia che la Procura di Monaco ha archiviato per mancanza di prove l'accusa mossa a Joseph Ratzinger, quando fu arcivescovo di Monaco e Frisinga (dal 1977 al 1982), di essere stato complice nel coprire un sacerdote pedofilo.

Oltre a Benedetto XVI, erano stati indagati anche il suo successore, il cardinale Friedrich Wetter, e monsignor Gerhard Gruber, suo vicario generale. Anche le loro posizioni sono state archiviate.

Tutto era partito dalla pubblicazione, all'inizio del 2022, di un rapporto sugli abusi in ambiente ecclesiastico tra il 1945 e il 2019 e che riguardava una quarantina di casi, in particolare uno riferibile a un mancato intervento da parte di Ratzinger.
Nessuna prova
Alcuni politici tedeschi di sinistra e dei Verdi hanno accusato la Procura di essersi mossa troppo lentamente, dato che già nel 2010 un altro rapporto, mai reso pubblico, aveva indicato che nella diocesi erano avvenute delle violenze. Ma il procuratore capo, H...

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