Strage in una villetta di Santhià, tre morti

Sono stati ritrovati senza vita Tullio e Giuseppina Manavella, di 80 anni, e la figlia Patrizia di 56. La polizia cerca il nipote, Lorenzo, scomparso da ieri sera.

Sono stati ritrovati stesi senza vita i corpi di una coppia di anziani, Tullio e Giuseppina Manavella, di 80 anni, e di loro figlia, Patrizia 56 anni. Le vittime sono state ritrovate nella villetta di Santhià (Vc) dove vivevano. La polizia sta ancora cercando invece il nipote Lorenzo Manavella, 25anni, figlio di un altro figlio della coppia, Gianluca, che abita in un appartamento a fianco.

IL RITROVAMENTO. Il corpo di Patrizia Manavella è quello su cui sono state trovate più ferite, che sarebbero state inferte da un corpo contundente o da un punteruolo, in particolare al capo. Gli investigatori stanno percorrendo tutte le ipotesi, da una strage familiare ad una rapina finita in tragedia. Le morti risalirebbero a giovedì sera. Il ritrovamento è stato possibile grazie a Gianluca Manavella, che in questi giorni si trova in Sardegna: dopo che non era riuscito a mettersi in contatto telefonicamente con la madre, Giuseppina (da tempo immobilizzata su una sedia a rotelle), Gianluca ha chiesto ad un amico di Santhià di andare a controllare la villetta. Non riuscendo ad entrare in casa, l’uomo ha chiamato i vigili del fuoco, che hanno sfondato la porta. Patrizia si era trasferita temporaneamente a casa dei genitori per assisterli proprio perché Gianluca era lontano da Santhià. Il nipote Lorenzo è stato visto per l’ultima volta, tranquillo e sorridente, giovedì sera proprio mentre usciva dalla casa dei nonni, con cui aveva un ottimo rapporto.

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