Sardegna, allo studio la restituzione dell’Imu alle famiglie numerose

Presentato in Giunta regionale un provvedimento per la restituzione della tassa ai nuclei con redditi inferiori a 20 mila euro. Ledda (Ass. famiglie numerose): «Idea eccezionale, ma non ci credo finché non vedo».

Restituire l’Imu alle famiglie numerose con Isee inferiori a 20 mila euro mensili. Ugo Cappellacci, il presidente della Regione Sardegna, ha presentato in Giunta un provvedimento che, qualora dovesse diventare legge, porterebbe alla restituzione dell’Imu a un totale di 130 mila famiglie numerose dell’Isola, per un costo complessivo di 25 milioni di euro per le casse dello stato. Entusiasta della proposta, è Mauro Ledda, consigliere nazionale dell’Associazione famiglie numerose nonché padre di quattro figli e residente sull’Isola. Alle parole però, aspetta prudentemente che facciano seguito i fatti.

Cappellacci ha detto che restituirà l’Imu alle famiglie numerose con i redditi più bassi. Una buona notizia, non trova?
È una bellissima idea, anche se noi, come associazione, non abbiamo ancora ricevuto nessuna comunicazione ufficiale che il provvedimento sia stato affrontato nei lavori della giunta. Speriamo che lo sia presto, saremmo felicissimi. Non so, invece, cosa ne possa pensare il governo centrale.

Quanto incide il pagamento dell’Imu sul bilancio di una famiglia numerosa?
Le famiglie numerose pagano un’Imu molto alta per il semplice fatto di abitare case più grandi, non tanto per l’uso che ne fanno, quanto piuttosto per necessità oggettive. E anche se le famiglie con almeno quattro figli già godono di uno sconto di 200 euro minimo, restituire l’Imu a chi ha redditi inferiori ai 20 mila euro sarebbe uno sgravio davvero importante.

Si dice che l’operazione nel complesso costerebbe alla Regione 25 milioni di euro. Non sono certo pochi.
Non so dire se la Regione abbia fatto bene i conti, anche se il valore mi sembra plausibile. Se si considera, infatti, che le famiglie direttamente interessate sono circa 130 mila, ciò vorrebbe dire che si tratta di restituire in media circa 190 euro per nucleo.

Il provvedimento andrà in porto?
Ripeto, è un’idea eccezionale, a maggior ragione se si considera il fatto che la Regione, tempo fa, aveva già proposto di avviare un fondo a sostegno delle famiglie, proposta che, poi, purtroppo, si è arenata. Detto questo, 25 milioni di euro sono una cifra importante; e io non ci credo finché non vedo. Speriamo soltanto che non si riveli un’operazione di facciata.

@rigaz1

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