Rieducazione animale

Cani che si sposano, cani che fanno yoga, cani graziati e cani giustiziati. Ci vorrebbe un novello Esopo per riscrivere la cronaca contemporanea

Buonasera e benvenuto, che belva si sente? Ormai tutti i volti noti scalpitano per rispondere al fuoco di fila della signora Fagnani. Ma quello che ci sarebbe davvero utile è una voce narrante d’altri tempi, capace letteralmente di far parlare gli animali. Abbiamo bisogno di un novello Esopo, perché ormai siamo disposti a capire certe cose solo leggendo le sovrabbondanti notizie che riguardano gattini, randagi, koala, pinguini, eccetera.

Magari il nostro Esopo potrebbe avere il tono irreverente d’un Giuseppe Cruciani che di recente ha commentato così un evento clamoroso, il primo matrimonio tra cani in Italia: «Ma secondo voi in Burkina Faso hanno tempo di pensare a queste cose?». I novelli sposi sono due chihuahua di Campobasso, Pepe e Nana, per cui è stata organizzata una cerimonia pensata in ogni sfarzoso dettaglio, prosecco per cani compreso. La morale della favola riguarda un’evidente sconnessione dal reale e perfino un certo disagio mentale. Spiace fare uno spoiler s...

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