Prandelli? Guai a criticarlo. Mica per niente anche lui è un “tecnico”

Cesare Prandelli non accetta critiche sulla sconfitta con gli Usa. Le orazioni dei quotidiani di oggi.

OCCHIO ALLE PRECEDENZE. Per De Benedetti (Carlo, editore di Repubblica, ndr) l’Italia è tornata «credibile con il governo Napolitano-Monti».
Il Fatto quotidiano

SINONIMI. A Roma la protesta (dei No Tav, ndr) ha scelto come obiettivo il Pd. Una trentina di manifestanti (…) ha fatto irruzione alle due del pomeriggio nella sede del partito (…). Chiedevano la liberazione «di tutti i bevuti», di tutti gli arrestati.
Annalisa Cuzzocrea e Fabio Tonacci, la Repubblica

IMPATTO ZERO. In difficoltà è inevitabilmente l’ala ambientalista e pacifista, quella che fa riferimento a Legambiente, Pro Natura e Wwf. Non è facile spiegare perché è giusto salvare le balene e prendere a sassate i poliziotti.
Paolo Griseri, la Repubblica

MA CHI SEI, DE MAGISTRIS? Abbiamo contro entità potentissime: istituzioni, banche, corporation, servizi segreti, apparati militari.
Julian Assange intervistato da Stefania Maurizi, l’Espresso

ANZICHÉ RINGRAZIARE. Wikileaks ha contro una lista di entità potentissime, irritate per le cose che abbiamo smascherato sul loro conto negli ultimi due anni. Quei potentati stanno facendo di tutto per eliminarci: cause legali, manovre politiche, campagne mediatiche e il blocco delle donazioni.
Julian Assange intervistato da Stefania Maurizi, l’Espresso

SUI NEGRI VI SAPREMO DIRE. Né il feto né il neonato hanno ancora lo status morale di persona.
Alberto Giubilini e Francesca Minerva, giovani bioeticisti italiani emigrati in Australia, in un articolo sulla rivista specializzata Journal of Medical Ethics, la Repubblica

BANALITÀ. L’antologia curata da Eve Ensler (femminista e autrice del I monologhi della vagina, ndr) è libro particolare ed emozionante, tradotto ora anche in italiano da Annalisa Carena per Piemme. (…) Peccato che l’editore italiano abbia voluto cambiare il titolo per trasformarlo in un ormai banale: Se non ora quando?.
Michela Marzano, la Repubblica

NIENTE CRITICHE, SONO UN TECNICO. Per due giorni abbiamo parlato di tutto, fuorché di Nazionale e dell’appuntamento con gli Usa: ciascuno è venuto con la maglia del proprio club. Poi si perde un’amichevole e giù critiche: così è comodo, non ci sto.
Cesare Prandelli, la Repubblica

COSÌ, EN PASSANT. Alla sua fine (di Lucio Dalla, ndr) forse non è estraneo lo stress di Sanremo, e l’amarezza per il modo in cui l’orchestra e parte della critica avevano accolto una canzone in cui credeva.
Aldo Cazzullo, Corriere della Sera

 

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