Papa Francesco alla Via Crucis: «Gesù con la Croce ci accompagna, aiutiamolo a portarla»

Papa Bergoglio ha detto nel suo discorso: «Con la Croce Gesù si unisce a chi soffre»

Il Papa è tornato nuovamente a Copacabana, luogo simbolo di festa e divertimento, ma che ieri sera si è raccolto in preghiera trasformandosi in una grande Via Crucis a cielo aperto, in occasione della Giornata mondiale della gioventù. Dopo la suggestiva e spettacolare rappresentazione della Via Crucis, il Papa ha tenuto il suo discorso: «Siamo venuti oggi qui per accompagnare Gesù lungo il suo cammino di dolore e di amore, il cammino della Croce, che è uno dei momenti forti della Giornata Mondiale della Gioventù. (…) Cari fratelli, nessuno può toccare la Croce di Gesù senza lasciarvi qualcosa di se stesso e senza portare qualcosa della Croce di Gesù nella propria vita. Tre domande vorrei che risuonassero nei vostri cuori questa sera accompagnando il Signore: Che cosa avete lasciato nella Croce voi, cari giovani del Brasile, in questi due anni in cui ha attraversato il vostro immenso Paese? E che cosa ha lasciato la Croce di Gesù in ciascuno di voi? E, infine, che cosa insegna alla nostra vita questa Croce?».

«GESÙ CON LA CROCE CI ACCOMPAGNA». Come Pietro, uscendo da Roma, vide Gesù che entrava in città «per farmi crocifiggere di nuovo» e capì di non essere solo nel cammino, così, ha detto il Papa, anche noi non siamo soli: «con la Croce, Gesù si unisce alle famiglie che sono in difficoltà, a tutte le persone che soffrono la fame (…), a tante madri e padri che soffrono nel vedere i figli preda di paradisi artificiali come la droga, a chi è perseguitato per la religione, per le idee, o semplicemente per il colore della pelle, a tanti giovani che hanno perso la fiducia nelle istituzioni politiche perché vedono egoismo e corruzione o che hanno perso la fede nella Chiesa, e persino in Dio, per l’incoerenza di cristiani e di ministri del Vangelo».

«POSSIAMO FIDARCI DI DIO». Quindi ha aggiunto: «E ora possiamo rispondere alla seconda domanda: che cosa ha lasciato la Croce in coloro che l’hanno vista, in coloro che l’hanno toccata? Che cosa lascia la croce in ciascuno di noi? Guardate, lascia un bene che nessuno può darci: la certezza dell’amore incrollabile di Dio per noi. Un amore così grande che entra nel nostro peccato e lo perdona, entra nella nostra sofferenza e ci dona la forza per portarla, entra anche nella morte per vincerla e salvarci. Nella Croce di Cristo c’è tutto l’amore di Dio, la sua immensa misericordia. E questo è un amore di cui possiamo fidarci, nel quale possiamo credere».

PORTIAMO LA CROCE. «Ma la Croce di Cristo – ha sottolineato  in conclusione papa Francesco- ci invita anche a lasciarci contagiare da questo amore, ci insegna allora a guardare sempre l’altro con misericordia e amore, soprattutto chi soffre, chi ha bisogno di aiuto, chi aspetta una parola, un gesto, la Croce ci invita ad uscire da noi stessi per andargli incontro e tendergli la mano. (…) Cari amici, la Croce di Cristo ci insegna ad essere come il Cireneo, che aiuta Gesù a portare quel legno pesante, come Maria e le altre donne, che non hanno paura di accompagnare Gesù fino alla fine, con amore, con tenerezza. Gesù ti sta guardando e ti dice: mi vuoi aiutare a portare la Croce?».

Exit mobile version