Il T9 della Apple è politicamente corretto

Che il vostro iPhone sia più intelligente di voi l’avevate già notato. Ora il Daily Beast fa notare che sceglie al posto vostro anche quali parole dovete e non dovete usare, quando componete messaggistica varia. Il cosiddetto “t9” dell’iPhone, in lingua inglese, però non conosce parole dal significato negativo. Pertanto se le componete, con un errore di battitura, non vi evidenzierà errore. Per lui saranno solo parole sconosciute.

14 MILA RIFIUTI. Se 150 mila sono i termini conosciuti, ben 14 mila sono quelli rifiutati. Tra questi: aborto, stupro, munizioni, proiettile, pallottola, ubriaco, rapire, ariano, omicidio, verginità e tante altre.
Il Daily Beast racconta anche di avere contattato un portavoce Apple per commentare questa mancanza di vocabolario, ma non si è voluto esporre, dicendo solo che non si tratta di censura. Ogni qualvolta si vorrà utilizzare una delle parole mancanti occorrerà ridigitarla da capo, e il software non riuscirà a salvarla per utilizzi successivi. Per esempio, se voleste dire a un vostro amico “mi ammazzo dalle risate” non lo potreste fare.

 

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