Il Fatto Quotidiano riscrive “in un linguaggio normale” quello che dice il Papa

Le traduzioni di Furio Colombo, le preferenze sessuali dell'Unità, le proposte di Paolo Flores D’Arcais, i suggerimenti di Francesco Merlo e molto altro. Le orazioni di oggi

BUNGA PER GRADIRE. Uno dei testi più conosciuti e divertenti di Franca Rame, Jacopo e Dario Fo, “Sesso? Grazie tanto per gradire” (…) da stasera al Teatro della Cooperativa. (…) In scena finirà un’esilarante smitizzazione di tutti i tabù che ancora imperversano nella nostra cultura e che impediscono un approccio più libero alla sessualità.
Metro

CENSURA. L’invasione delle piazze del Nord Africa ha oscurato la splendida conquista delle piazze, nel nostro paese e non solo, da parte delle donne.
Enzo Mazzi, l’Unità

MEGLIO COPIARE.
Il titolo della ministra Gelmini – avvocato – non è falso come quello di Guttenberg (il ministro tedesco dimessosi per aver copiato la tesi di dottorato, ndr), ma è astutamente dequalificato e forse è peggio perché nessuno lo può contestare: copiare ti espone molto di più che scappare a Reggio Calabria.
Francesco Merlo, la Repubblica

TE LO DO IO IL PAPATO. Provo a riscrivere ciò che ha detto il papa in un linguaggio normale (ovvero di autorevole e rispettosa non ingerenza nelle leggi di altri Paesi).
Furio Colombo, il Fatto quotidiano

SI SALVI CHI PUÒ.
Dopo il pantano delle primarie a Napoli, dalle quali il centrosinistra è uscito più disastrato di prima, da parte della società civile è venuta una grande sollecitazione affinché potessi rappresentare una sorta di uscita di emergenza democratica.
Luigi De Magistris, “A Napoli De Magistris scende in campo”, l’Unità

L’ITALIA È UNITA.
Votata la festa della Lombardia. Il Consiglio regionale: nuova bandiera e Inno prima di ogni seduta.
Titolo del Corriere della Sera Milano

BXVI THRILLER.
Il nuovo libro di Benedetto XVI è dedicato alla vita di Cristo, dall’ingresso a Gerusalemme fino alla Resurrezione. E risponde ad alcune domande cruciali: che cosa è veramente accaduto? E chi fu responsabile per la sua morte?
Sottotitolo del Giornale

PRIMARIE.
Ritengo che il mio killer politico sia stato Vasco Errani, l’attuale presidente della Regione Emilia Romagna, con la copertura del segretario del Pd Pier Luigi Bersani e il non veto di Romano Prodi.
Flavio Delbono, Corriere della Sera

CONCORRENZA SLEALE.
Basta velinismo. È il messaggio lanciato dalle sfilate milanesi, finite ieri.
Metro

CONTENTO TU. Se non altro una barriera, l’indignazione lo è stata, dal 1994 ad oggi. Si è vinto bene o male due volte. E senza l’indignazione, la destra ci avrebbe travolto.
Bruno Gravagnuolo, l’Unità

FINALMENTE. Ecco il sintetico vademecum per un’opposizione democratica e vincente. In Parlamento, in primo luogo. Volendo, lo si può paralizzare.
Paolo Flores D’Arcais, il Fatto quotidiano

I COMUNISTI PREFERISCONO LE BIONDE. Addio a Jane Russell, bomba sexy (anche se mora).
Titolo dell’Unità

TE LA DO IO LA FEDE. Oltre a uno strumento per i dissidenti Pd e a uno per i cattolici della “Chiesa dei fedeli” in rivolta contro la Chiesa simoniaca di Bertone e Bagnasco.
Paolo Flores D’Arcais, il Fatto quotidiano

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