I reali ne sanno sempre una più del diavolo

Dev'essere difficile essere nobili. Sempre inseguiti dalla folla e da astuti fotografi pronti a immortalare ogni minimo errore e caduta di stile. Anche perché, a ben vedere, i nobili sono maestri nell'arte di cacciarsi nei guai.

I nobili sono sempre più una razza in via di estinzione. In quanto tali, la stampa li protegge, li coccola, li mette in prima pagina ogni qualvolta ce ne sia l’occasione. I sangue blu, d’altro canto, si impegnano a finire in turbinii di notizie, il più delle volte gossippare e a tinte rosa. Abituato alle cronache rosa è uno dei rampolli di Monaco, Pierre Casiraghi, ovviamente biondo bello e affascinante, attualmente più o meno fidanzato con la modella pensante Beatrice Borromeo, ieri coinvolto in una rissa a New York. Per aver parcheggiato male il proprio Suv stile Lapo? Non proprio. Per aver importunato delle modelle in un club. Le ragazze incredibilmente non hanno gradito gli apprezzamenti del principe monegasco e hanno richiesto l’intervento del riccastro con cui erano uscite, un tizio di nome Hock, che ha assestato un pugno alla Walker Texas Ranger sul bel naso di Pierre, che con un colpo solo è andato a tappeto ed è finito ricoverato in ospedale, a Manhattan.

Un altro principe noto per le sue bisbocce alcoliche è il fratello minore di William, Harry il rosso, ora impegnato in aeronautica. Uno che durante il matrimonio di Will e Kate è stato in grado di fare apprezzamenti volgari alla sposa, come nelle migliori commedie di serie B americane. Uno che sa sempre come far scandalizzare nonna Elisabetta, come quando è stato fotografato in uniforme nazista a una festa, o come quando è stato paparazzato mentre sniffava vodka, o come quando è stato definito dal Sun “Dirty Harry” in seguito al tour di strip club che è riuscito a fare in un solo fine settimana. Chissà cosa direbbe Lady Diana, un’altra che in quanto a scandali sentimentali ha fatto tremare Buckingham Palace.


Ma le scappatelle non hanno età, e nessun regnante è al sicuro. Così qualche settimana fa una giornalista spagnola ha pubblicato un libro inchiesta sulla vita amorosa di Juan Carlos e della solitudine di donna Sofia, la moglie. Pilar Eyre per questo libro è stata allontanata da Telecinco, “solo” per aver scritto che il re abbia avuto 1500 amanti in tutti questi anni. Forse anche Lady Diana, nel 1986, che si trovava in Spagna per una crociera. Nel libro non tutte le amanti vengono citate per nome e cognome, per evitare troppi ulteriori problemi legali per l’autrice, ma sono tante le figure femminili citate. La più imbarazzante? Una venticinquenne tedesca che gli teneva compagnia mentre era in convalescenza per la rimozione di un tumore benigno ai polmoni.

L’aggettivo caliente per il regnante spagnolo non è mai stato più azzeccato, ma anche nella gelida Svezia sanno come scaldarsi. Il giovane Carlo Filippo ha infatti rotto il suo storico fidanzamento di undici anni con Emma Pernaldper per amore della pornostar Sofia Hellqvist, conosciuta nel night in cui si esibiva, il Paradise Hotel. D’altronde, tale padre tale figlio, perché anche al re Carlo Gustavo è stato dedicato un libro inchiesta sulle sue affollate notti, in cui si parla di bische clandestine, presenze femminili ingiustificabili a palazzo e foto imbarazzanti in stripclub. Inevitabile, visto che i regnanti di oggi hanno più paparazzi al seguito che sudditi.

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