Disordini al Festival di Roma, manifestazione per il “diritto alla casa”

Nella giornata di presentazione del secondo capitolo di Hunger games, 150 manifestanti hanno protestato sul tappeto rosso

Doveva essere la giornata di Hunger Games, la saga di fantascienza amata dai ragazzini, giunta al suo secondo capitolo. Doveva essere la giornata di Jennifer Lawrence, attrice protagonista adorata dalle ragazzine, tutte pronte a chiederle un autografo sul red carpet. E invece il red carpet del Festival di Roma è stato teatro di lotte di manifestanti.

TENDE SUL RED CARPET. È dovuta intervenire la polizia per sedare i tafferugli creati da coloro che manifestavano per il “diritto alla casa”. Circa 150 persone volevano infatti accamparsi di fornte al red carpet e all’auditorium dove in questi giorni si sta svolgendo la kermesse cinematografica. Gli slogan dicevano “Il fatto che sia illegale non vuol dire che sia sbagliato” oppure “La crisi ve la creiamo”. Pronto l’intervento della polizia, anche per non creare il panico tra i ragazzini che aspettavano l’arrivo degli attori di Hunger Games. Soddisfatti ugualmente i manifestanti per essere riusciti in parte a mettere in atto la protesta.

 

 

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