Inter alla caccia di esterni. Ma per Isla mancano due milioni

Il cileno strizza l'occhio ai nerazzurri, ma la Juve cede la sua metà solo per 7,5 milioni e chiede in cambio Bardi o Duncan. L'Inter rifiuta e tratta il prezzo. L'alternativa può essere Basta.

L’Inter e Isla distano due milioni di euro. Questa la differenza tra l’offerta nerazzurra e la richiesta bianconera per il cileno, valutato 7,5 milioni di euro. Ci si prepara quindi a giorni di trattativa tra le due società alla ricerca di un punto d’accordo non impossibile da trovare.

Perché l’Inter cerca degli esterni di spessore, Mazzarri è stato chiaro sul modulo che intende adottare e la strada per arrivare a Zuniga è in salita meglio puntare sul cileno della Juve, reduce da una stagione così così e in cerca quindi di nuove avventure che sappiano garantirgli stimoli freschi. Nulla di meglio quindi dell’Inter di adesso: Isla dal Cile ha fatto sapere di gradire la destinazione e attende segnali concreti. La trattativa tra le due parti è avviata, ma i bianconeri non pensano assolutamente di svendere il ragazzo, in un momento in cui urge monetizzare al meglio ogni operazione per avere denaro buono da investire in nuove trattative in entrata. Così il prezzo è quello: 7,5 milioni di euro per la metà del cartellino dell’esterno cileno, in comproprietà con l’Udinese.

L’Inter ci pensa e prova a pianificare l’operazione, pur difendendo le contropartite che i bianconeri stessi hanno richiesto per livellare il prezzo. Duncan e Bardi, in particolare, fanno gola alla Juve: i nerazzurri non pensano però di privarsene così, dopo il ritorno alla casa madre nerazzurra dai prestiti in Serie B. E intanto valuta anche l’alternativa, Dusan Basta: 10 milioni costa il serbo, ma qui l’Udinese appare più propensa ad accettare eventuali contropartite, tra cui, in primo luogo, la seconda metà di Faraoni.

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