Stasera in tv Biancaneve, visione dedicata ai mangiatori di mele avvelenate

Il film è lontano anni luce dalla bellezza della storia dei fratelli Grimm. Speriamo che il regista indiano Tarsem Singh abbia imparato la lezione

Stasera in tv alle 22.50 c’è Biancaneve. Il 2012 è stato l’anno della principessa dalle gote rosse. Una serie tv e due film per lei, francamente uno peggio dall’altro. Il primo a uscire è stato quello che ci propone oggi Sky Cinema 1 in seconda serata di cui si riesce a salvare ben poco.

BIANCANEVE. La storia così come la conosciamo e così come ce l’hanno raccontata i fratelli Grimm subisce qualche stortura più o meno fastidiosa ma il succo rimane grossomodo lo stesso: Biancaneve è chiusa in un castello dalla sua matrigna, preoccupata per la sua bellezza ma ancor di più per il suo conto in banca che langue. Urge matrimonio riparatore con un principe belloccio che però ama Biancaneve, nel frattempo fuggita nella foresta dove ha trovato sette nani ad attenderla.

INCONSISTENTE. Il regista indiano Tarsem Singh vola decisamente alto e mette mano a uno dei pochi miti intoccabili. Così stravolge il punto di vista e rende protagonista la regina cattiva, la bellissima Julia Roberts qui in vena di accettare copioni mediocri come se fosse all’inizio della carriera. Non bastano i costumi bellissimi, la scenografia accattivante e qualche battuta buttata qui e là per convincere gli spettatori della bontà dell’operazione svecchiamento fiaba. Il film si apre con la domanda “Siete sicuri di conoscere la vera storia?” e alla fine della pellicola la risposta è solo una: di certo non è questa. Il personaggio di Biancaneve è totalmente inconsistente, i nani sono dei ladroni senza scrupoli che si piegano solo davanti alla bellezza e lo specchio magico non è alleato della regina cattiva ma uno spilorcio che pratica magia nera sotto compenso. Meglio sintonizzarsi su The Fighter su Iris alle 21.00 e godersi una bella storia di rivincita e fratellanza.

@paoladant

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