“È intollerabile il pensiero di un’America così potente da essere ritenuta la responsabile dei grandi eventi storici in ogni parte del globo, al di là delle sue possibilità di conoscenza e progettualità. Per una nazione potente niente è più pericoloso della tentazione di nascondere i limiti del proprio potere. Sarebbe la nostra rovina se ci ritenessimo i signori della storia contemporanea”.