Sony in crisi, 5 mila tagli e addio al pc

Oltre ai tagli del personale, cessa anche la produzione di netbook e personal computer

Sony è in crisi, ed è costretta a fare 5 mila tagli in tutto il mondo. Saranno 1500 solo in Giappone, e 3500 all’estero. La perdita che registra l’azienda giapponese è di 110 miliardi di yen, cioè 1,1 miliardo di dollari. Contemporaneamente ai tagli, arriva anche la vendita della divisione Vaio, con la quale Sony produceva netbook e personal computer. Basta pc, quindi.

TAGLI. Il gruppo ha anche deciso di scorporare l’attività delle tv, perché anche questo genera molte perdite, fino a 25 miliardi di yen l’anno scorso. Il ceo della Sony, Kazuo Hirai, ha dovuto purtroppo operare questa pesante ristrutturazione, rispondendo alle sollecitazioni degli investitori. Hirai era stato accusato da loro di mancanza di aggressività nei confronti del mercato e in queste purtroppo doverose ristrutturazioni del personale. Nonostante le ottime vendite della PlayStation4 abbiano fatto registrare un aumento degli utili nel terzo trimestre fiscale del 2013, non sono bastate a proteggere i dipendenti dai tagli.

 

Exit mobile version