Una partita dentro casa

Calcio o serie tv? Champions o campionati stranieri? La stagione sta per cominciare ma solo uno è il telecomando. Cosa fare? Ecco a confronto le migliori offerte di Sky e Mediaset Premium

Ci siamo. Un paio di giorni e si torna in campo. Anzi, comodi comodi sulla poltrona di casa. Il campionato di Serie A apre le danze il 22 agosto alle 18, con il primo anticipo dell’anno: Verona-Roma. Ma per gli appassionati è meglio dire che ricomincia una stagione faticosamente lunga, fatta di Serie A e B, Champions ed Europa League. Senza dimenticare tutti i campionati stranieri. E perché no, Moto Gp, Formula Uno, Nba, tennis, volley, rugby… Però così non va bene, il monopolio fa male all’economia, figurarsi a una famiglia. Cari maschietti se credete di potervi impossessare del telecomando di casa per un’intera stagione, non avete fatto i conti con mogli e figlie. Ed è bene trovare un equilibrio per non fare scoppiare un tafferuglio casalingo.

La scorsa primavera ha occupato molte pagine dei giornali l’appassionante (?!) botta e risposta tra Mediaset e Sky sulla vicenda dei diritti televisivi legati alla Champions League. Se ve lo foste perso, sicuramente non sarà passato inascoltato il martellante spot con cui i conduttori Mediaset, da allora fino a oggi e probabilmente anche domani e postdomani, ci hanno ripetuto fino allo sfinimento che per i prossimi tre anni la maggiore competizione calcistica a livello europeo sarà in esclusiva sulle reti Mediaset. Però tutta la Serie A e B, l’Europa League e i più importanti campionati stranieri saranno solo su Sky. Questo vuol dire che se Premium ha partita vinta il martedì e il mercoledì, Sky vince a mani basse nel week end “lungo” (è sì, da giovedì a lunedì sera). Dunque? Sky o Mediaset Premium? È un bel problema, l’anno scorso avevano tutti un po’ di tutto, ci avevano abituato bene. Ora invece per non perdersi nulla occorre spendere davvero tanto. Un abbonamento a Sky non basterebbe. Uno a Mediaset Premium nemmeno. Servono entrambi. Ma non è periodo, a qualcosa bisogna rinunciare. Ci siamo armati di pazienza e abbiamo spulciato i siti delle due emittenti per vedere cosa conviene fare (sempre nell’ottica di un’armonia familiare). È stata dura, i pacchetti son tanti, le promozioni anche. Ma ce l’abbiamo fatta e la tabella a fondo pagina riassume le nostre fatiche estive.

Non scordate i canali in chiaro
Partiamo dall’offerta. Abbiamo affiancato al pacchetto Mediaset Premium (serie&doc + calcio&sport) due pacchetti Sky compatibili: Tv + Sport oppure Tv + Sport + Calcio. Così anche le donne di casa avranno la possibilità di dire la loro.

A livello economico cambia davvero poco: il primo pacchetto Sky costa meno di Premium. Non c’è tutta la serie A e la Champions League, ma ci sono le partite di cartello del nostro campionato, le serie inglese, spagnola e tedesca oltre agli altri sport. Per avere tutta la A serve il pacchetto Calcio: costa circa 60 euro l’anno in più rispetto a Premium. Poca roba.

Ma la Champions è la Champions. L’adrenalina dell’inno che fa battere il cuore a tifosi e giocatori in tutta Europa, con le sue trombe e i suoi cori, con il suo «the champions» finale non è paragonabile a quello dell’Europa League. Figurarsi con l’inno della serie A firmato Allevi. Tuttavia, di una musica stiamo parlando, non di gol, dribling o tackle memorabili.

E poi c’è un però. Per fortuna ci sono i canali in chiaro: Canale 5 e Cielo. I quali come ogni anno trasmetteranno alcune partite della Champions e alcune dell’Europa League. Le migliori naturalmente, per fare audience e recuperare dell’investimento monstre che le due emittenti (soprattutto Mediaset) hanno dovuto mettere a bilancio. Per la cronaca, Mediaset ha speso 200 milioni di euro per l’esclusiva Champions sulle reti pay, 30 milioni per quelli sui canali free e 373 per la serie A. Canale 5 trasmetterà una partita di Champions il martedì o il mercoledì, presumibilmente quella di un’italiana. E così farà Cielo il giovedì (quest’anno probabilmente toccherà a Mtv). Aggiungiamo poi che, almanacchi alla mano, nell’ultimo triennio le squadre italiane hanno disputato nel massimo torneo Uefa una media di 21 gare, molte delle quali trasmesse in chiaro.

Così il discorso cambia e inevitabilmente si sposta su quella che è l’offerta generalista. E qui non c’è partita. Le migliori serie tv targate Fox, e poi il canale Sky Atlantic con le nuove stagioni di Gomorra, True Detective e House of Cards. Senza dimenticare i vari Xfactor, MaterChef e Hell’s Kitchen Italia, Italia’s Got Talent. Su Sky ce n’è per tutti i gusti. E così anche le girls saranno felici.

Ah, quando dovrete scegliere, non dite loro che molte partite saranno trasmesse sui canali free, fate credere che il calcio è una questione legata al week end. Avrete tempo, durante l’anno, di far capire loro che le cose non sono sempre come credono. Oppure, imparerete che si può fare a meno di qualche partita di calcio.

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