Shoah

I GIUSTI E LA MEMORIA DEL BENE Autore A. Grasselli S. Maletta Editore Cusl Pagine 216 Prezzo 17 euro

Sinora la memoria del Novecento è stata soprattutto memoria del male. Non si possono però dimenticare uomini e donne che hanno resistito, trovando la forza di dire “no, questo non lo posso fare”. Giusti: così sono stati definiti dagli ebrei scampati alla Shoah quei non ebrei che hanno messo a repentaglio la vita propria e dei propri cari per un gesto di solidarietà. Con un’analogia non scontata sono poi stati chiamati Giusti anche coloro che hanno combattuto il male diffuso dalle ideologie assassine e dai loro genocidi. In questo volume studiosi di diversa estrazione (M. Bejski, C. Morpurgo, M. L. Napolitano, G. Nissim, L. Picciotto e altri) si misurano con la memoria del bene e ricostruiscono le vicende di alcune figure di Giusti significative. Completa l’opera l’esperienza di ricerca svolta da giovani delle scuole superiori di Bologna.

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