Serie A: gol, sintesi e highlights della 23ma giornata

La Juventus cede anche al Palermo, non basta Marchisio ma Del Neri si infuria contro gli errori arbitrali. Napoli e Roma non approfittano della frenata del Milan, perdendo e pareggiando con Chievo e Brescia rispettivamente. Bellissimi i gol di Moscardelli e Nainngolan. Tutti i video aspettando l'Inter

In attesa di Bari – Inter, che si giocherà stasera, ieri si sono svolte gran parte delle gare della 23ma giornata. Sorprendenti i risultati, all’insegna – ancora una volta – di un campionato tutto da scrivere. Il Milan rallenta, nessuno ne approfitta.

Cesena – Catania: 1-1
Arriva il primo punto per il Catania di Diego Simeone. Il primo a segnare è Maxi Lopez, grazie ad un errore di Antonioli. Pareggia Jimenez, che conclude a rete una bella triangolazione con Bogdani. In campo col Cesena ha esordito senza infamia e senza lode il nuovo acquisto Santon.

Chievo – Napoli: 2-0
Storicamente i partenopei non vincono quasi mai col Chievo. Così è stato anche ieri sera, nonostante la differenza di tasso tecnico. Il Napoli non ha giocato. Orfana di Lavezzi non ha mai impensierito Sorrentino. Vantaggio con gran gol di Moscardelli e raddoppio di Sardo.

Fiorentina – Genoa: 1-0
La Viola scala la classifica grazie al gol di Santana, ma in realtà è merito dell’ennesimo errore di Eduardo. A Ballardini, allenatore del Genoa, non è servito mandare in campo tutti i giovani attaccanti a disposizione. E ora Mihajlovic aspetta il reintegro di Mutu promesso dal presidente Della Valle.

Parma – Lecce: 0-1
Alla fine i tifosi ducali contestano Marino. Il nuovo acquisto Amauri non fa la differenza e la sfida salvezza la vince il Lecce, grazie a un gol nei minuti di recupero di Chevanton.

Sampdoria – Cagliari: 0-1
Anche qui grandi contestazioni. Nel mirino dei tifosi blucerchiati il presidente Garrone, accusato di aver ceduto troppo frettolosamente le due punte di diamante Cassano e Pazzini. Con tutta la buona volontà, la nuova coppia d’attacco deve ancora affinare i movimenti e comunque difficilmente riusciranno a far dimenticare la coppia del gol. La rete per il Cagliari la sigla Nainngolan con un’azione e un tiro strepitosi.

Udinese – Bologna: 1-1
Finisce pari la partita fra le due formazioni. Ma la sfida all’interno della sfida, tra i due attaccanti italiani – Di Natale e Di Vaio – la vince il secondo che al 20mo del secondo tempo sblocca il risultato. Viviano è bravo ad evitare un gol praticamente fatto del capocannoniere dello scorso anno. Che non segna, ma fa l’assist per Domizzi che al 32mo pareggia i conti. Centesima rete in serie A rimandata per Totò.

Roma – Brescia: 1-1
Sulla panchina delle rondinelle torna Iachini e il Brescia riprende a fare punti. Vantaggio di Borriello, traversa strepitosa di Totti su punizione e pareggio di Eder. E all’ultimo minuto Lanzafame colpisce una traversa in contropiede.

Palermo – Juventus: 2-1
Le due squadre si devono rifare delle sconfitte del turno precedente, avvenute entrambe su rimonta (Inter-Palermo 3-2; Juventus-Udinese 1-2). Succede di tutto dentro e fuori dal campo, l’arbitro Morganti non ne azzecca una: c’è almeno un rigore non concesso ai bianconeri, Melo (era diffidato) ammonito senza motivo, alcuni vantaggi non lasciati giocare ai bianconeri, senza contare due punizioni dal limite non fischiate. Il Palermo passa subito con Miccoli e raddoppia con Migliaccio. Poi accorcia le distanze l’ottimo (per l’ennesima volta) Marchisio. Il resto è assurdità, sfuriata di Del Neri davanti alle telecamere compresa.

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