Se il perito trascrive male le intercettazioni

Le intercettazioni sono uno scandalo

La frase «adesso chiamo Luca Tronconi» è stata trascritta «rischiamo un po’ troppo»; la frase «ho contato i tuoi voti» è diventata «ho comprato i due voti»; la frase «Gheddafi-Gheddafi» in «puttana di ’ndrangheta». Queste le «discrepanze» rilevate dai giudici tra quanto riportato dal perito del Tribunale di Pavia e l’ascolto diretto delle intercettazioni su un caso di supposta corruzione elettorale di ’ndrangheta. Anche con queste prove i giudici hanno motivato l’assoluzione degli imputati Paolo Chiriaco, ex direttore Asl, e Pietro Trivi (Pdl), accusati di voto di scambio.

AVE MARIA. Se tu sei una persona perbene, accetta un consiglio: non parlare mai al telefono. Non importa se sei un filantropo cattolico con un conto etico in banca. Anche se tu dici “oggi ho detto tre Ave Maria” quelli trascrivono “domani rapinerò tre banche e ucciderò due suore”. Quindi, se sei una persona perbene, butta il cellulare in pattumiera. Se, invece, tu sei un mafioso, uno stupratore, un faccendiere della peggior risma, non temere. Parla pure al telefono dei tuoi loschi intrighi. A farti apparire una Madre Teresa ci penseranno i correttori di bozze della procura.

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