Ryanair ci vorrebbe tutti senza bagaglio

Nel mondo ideale dell’ad di RyanAir Michael O’Leary, sull’aereo non si potrebbero portare bagagli. Così non ci sarebbe fila mentre si cerca il proprio posto e si stipa il tutto nelle cappelliere, e si risparmierebbe sul carburante, visto il peso minore. La compagnia aerea low cost prevede, in breve tempo, di aumentare le tariffe dei bagagli, anche per quelli a mano. Che comunque per essere imbarcati necessitano di particolari caratteristiche di dimensioni e peso.

BENZINA. In una conferenza stampa a Londra, l’ad ha spiegato anche che al momento i profitti della compagnia sono scesi causa del prezzo della benzina, e che quindi è necessario riaumentarli in qualche modo. Alzando le tariffe per i passeggeri, scoraggiandoli a portare più bagagli. «Continueremo ad alzare questi oneri, nel corso degli anni, fino a che non arriviamo a sbarazzarci dei bagagli». O’Leary ci vorrebbe tutti hippie e senza bisogno di abiti di ricambio probabilmente. Un’idea strampalata come quando aveva pensato di progettare un aereo con soli posti in piedi, perché a detta sua le cinture sono inutili.

MULTE. Questa settimana la compagnia ha anche ordinato ai suoi piloti di volare più lentamente, aggiungendo qualche minuto alla tratta, per risparmiare circa 70 milioni di sterline l’anno in costi di carburante. L’altro modo per incassare, per RyanAir, è passare attraverso la distrazione dei clienti. Dimenticarsi di stampare la carta d’imbarco costa una multa di 80 euro, e se per caso aveste scritto male il vostro nome di battesimo, cambiarlo correttamente vi costerebbe 120 euro.

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