Oggi il libro proibito si nasconde con l’e-book

L’ombrellone. Il luogo ideale dove litigare con il consorte per la gestione della crema solare e/o il luogo ideale dove smaltire finalmente la pila di libri che ci sono stati regalati a Natale. Quest’anno non c’è competizione o giallo che tenga, visto che la classifica del libro da lettino è stata già conquistata dalla trilogia “Sfumature di grigio” scritta da E.L. James, pseudonimo di Erika Leonard. Al centro della storia c’è Anastasia, una studentessa tranquilla che decide di intraprendere la strada della perdizione con il miliardario Christian Grey.

Al momento in Italia è uscito
solo il primo volume, mentre il secondo “Sfumature di rosso” è atteso per la fine di giugno, e il terzo “Sfumature di nero” è atteso per la fine di luglio, uscite appunto ad hoc per l’estate. Pile e pile di questi mattoni editoriali da 600 pagine svettano nelle principali catene editoriali, come ad aspettare che una lettrice coraggiosa si faccia vedere mentre acquista una copia di un romanzo che tratta di vicende sadomaso. Già nei forum si sprecano i consigli. «Io mi imbarazzo un po’ a farmi vedere che lo leggo sul tram, anche se ho tolto la copertina, il titolo sul frontespizio rimane visibile». «L’ho preso apposta in versione e-book, così nessuno può sapere cosa sto consultando sul kindle», scrive un’altra furbissima. Ma il vecchio trucco di camuffare i libri Harmony con pagine di giornale non si usa più? Certo, rimane il problema del vicino di posto il cui occhio annoiato sulla linea 19 rischia di cadere su qualche riga scabrosa. Tanto vale aspettare la comodità del lettino o non comprarlo affatto.

Nel resto del mondo però lo acquistano, eccome, e la ex autrice televisiva, mamma di due figli, per questo soprannominata in rete “mommy porn”, si appresta a diventare più ricca di J.K. Rowling. La saga delle sfumature di grigio sta infatti battendo ogni record di vendita, anche quelli del Codice da Vinci e Twilight. Solo in Inghilterra è da più di tre mesi che svetta in top ten, ed è stato così anche negli Stati Uniti. Tanto che alla Universal Pictures non si sono lasciati scappare la possibilità di comprarne i diritti e se è ancora presto per parlare di un potenziale cast, già si mormora il nome della potenziale regista: Angelina Jolie. E l’incasso è garantito.

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