Mediolanum si apre al terzo paese più popolato al mondo, Facebook

Nel 2020 quasi tutte le operazioni bancarie saranno effettuate fuori dagli sportelli. Come risponderanno le banche a questa inversione di tendenza e al crescente dilagare dei social network? Ennio Doris lancia la sfida: «Mediolanum coniugherà il sistema bancario e Facebook. Una scommessa anche per noi, siamo curiosi di vedere come andrà. Una cosa è certa: ci copieranno».

«Nel 2020 il 95 per cento delle operazioni bancarie verrà fatto fuori dagli sportelli. In Italia ci sono 55 banche ogni 100 mila abitanti. La media europea è di 37, ma è contagiata dai valori italiani e spagnoli; i paesi più avanzati hanno 20 banche ogni 100 mila cittadini. Altra considerazione: sta cambiando il modo di relazionarsi tra le persone, una volta ci si incontrava al bar o nei club, oggi assistiamo all’esplosione degli incontri attraverso i social network. Solo un dato, Facebook è diventato, con i suoi 800 milioni di utenti, il terzo “paese” più popolato al mondo». Le parole sono di Ennio Doris, imprenditore e presidente di Banca Mediolanum, che in un incontro con la stampa ha lanciato sul mercato un modo nuovo di fare banca.

La nuova campagna pubblicitaria di Mediolanum si appoggia sulla capillarità dei social network e sulla loro capacità di esercitare il cosiddetto “passaparola”. In pratica, attraverso dei sistemi incentivanti sui rendimenti, i clienti di Mediolanum che porteranno nuovi correntisti alla banca attraverso Facebook verranno premiati con dei rendimenti aggiuntivi sui loro depositi. Anche i clienti, introdotti dagli “amici di Facebook” usufriranno delle stesse condizioni migliorative. É la prima iniziativa che coniuga il sistema bancario e i social network: un esperimento che, dice Doris «anche per noi è una scommessa e siamo curiosi di vedere come andrà. Una cosa è certa: ci copieranno».

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