Katie Holmes lascia Tom Cruise e Scientology, la “religione” dei divi di Hollywood

La terza signora Cruise presto potrebbe diventare una soppressive people, una fuoriuscita. E si unirebbe ai tantissimi ex seguaci che raccontano su Internet l'angosciante mondo della setta amata dalle star.

Probabilmente da oggi Katie Holmes verrà identificata come “S.P.”, acronimo di soppressive people, la dicitura che la chiesa di Scientology usa per definire i fuoriusciti. Una volta che il soggetto viene siglato in questo modo non potrà più avere contatti con gli altri membri dell’organizzazione, né parlare delle dinamiche interne a essa. Eppure molti ex fedeli hanno molta voglia di raccontare la loro esperienza e chissà che un giorno non lo faccia anche Katie Holmes, una volta firmato l’accordo di divorzio che prevede che le siano concessi 3 milioni di dollari per ogni anno di matrimonio con Tom Cruise. 3 per cinque anni, fate voi i conti. Nel frattempo il neocinquantenne Tom Cruise suda freddo e spera che la stampa non creda alle voci che l’ormai ex moglie mette in giro, dalle guardie del corpo che la seguono ovunque come stalker, ai dettami educativi strampalati che ha dovuto seguire la figlia Suri. Di cui ora vuole la custodia esclusiva.

Prima del matrimonio in Italia nel 2007, in rete era apparso il sito “Save Katie” per liberare la star di Dawson’s Creek dal promesso sposo, che sembrava preso da un’insolita euforia, tanto da dichiarare il suo amore nel salotto di Oprah Winfrey saltando come un pazzo sul divano sotto gli occhi increduli della signora della tv americana. Sembrava sarebbe stato amore eterno e invece Katie Holmes, a soli pochi giorni dall’annuncio di divorzio, si fa ritrarre con un sorriso liberatorio sul volto, senza fede al dito e con i tacchi, quei tacchi mai messi quando era al fianco di Tom, molto più basso di lei. La stessa dinamica adottata da Nicole Kidman, quando Tom divorziò da lei nel 2001. Anche in quel caso i media diedero colpa a Scientology, ma niente dalle carte del divorzio trapelò, e sarà anche per questo che Tom Cruise si è affidato allo stesso divorzista che lo seguì dieci anni fa.

Chissà se un giorno anche Suri Cruise aderirà agli “Ex Scientology Kids”, ora riuniti in un forum online dopo che la nipote di David Miscavige, l’attuale leader dell’organizzazione, ha raccontato la sua infanzia difficile a causa dell’educazione imposta dai suoi genitori e alla Sea Org, la struttura a cui si affidano e in cui lavorano gli adepti di Scientology. Tanto per cominciare, il fedele affiliato deve firmare un contratto per un miliardo di anni. Un miliardo di anni di fedeltà che passa da una vita all’altra, visto che il fondatore Ron Hubbard è convinto che ci siano delle vite precedenti e successive, che lui solo con i suoi metodi è stato in grado di provare, in quanto illuminato e conoscitore di Xenu, il governatore supremo della galassia che portò sulla Terra 75 milioni di anni fa qualche miliardo di alieni. Se più che di religione, sembra trattarsi di un romanzo di fantascienza, è perché Ron Hubbard era uno scrittore di romanzi ambientati nello spazio, che poi ha trovato dentro di sé il metodo per curare le persone dalle proprie psicosi e in particolare dalle tossicodipendenze. È anche l’attrice Kirstey Alley, la protagonista di Senti chi parla, a raccontare che dopo il primo contatto con Scientology non ha più abusato di sostanze. A Hollywood infatti, grazie all’influenza di Tom Cruise, molti attori sono entrati tra le file dei fedeli. Un altro esponente di spicco è John Travolta, che va alle cene di gala di Scientology come se sfilasse su un red carpet.

I fuoriusciti di Scientology parlano della famigerata Sea Org come di qualcosa impostato con educazione militare. Una volta entrati in questa scuola di formazione, c’è solo spazio per lavorare, a tutte le età e a tutte le ore, e il tempo per le attività personali è praticamente assente, così come quello con i familiari, che in caso di condotta negativa dell’adepto, vengono tassativamente esclusi. Per questo le tre fondatrici dell’Ex Scientology Kids, il cui motto è “Sono nata, sono cresciuta e sono scappata” (I was born, I grew up, I escaped), hanno voluto fondare un forum in cui tutti gli ex bambini “disconnessi” (cioè allontanati dalla propria famiglia, secondo la terminologia di Scientology) potessero raccontare le loro storie. Astra per esempio racconta di essere scappata quando rimase incinta a 16 anni, e le chiesero di abortire perché una gravidanza avrebbe compromesso il suo lavoro alla Sea Org. Sotto questa prospettiva di educazione forzata e innaturale, anche la bambina più viziata del mondo, la piccola Suri Cruise, riesce a fare tenerezza.

 

Exit mobile version