Jean Reno è il poliziotto Jo, ma questa volta non si tratta di cinema

Anche il popolare attore francese cede al fascino delle serie tv. Jo andrà in onda in anteprima mondiale il prossimo 17 gennaio su Fox Crime e promette davvero bene.

Nell’anno difficile delle serie tv, un prodotto francese potrebbe fare la differenza. Il 17 gennaio andrà in onda in anteprima mondiale Jo, il nuovo poliziesco firmato da René Balcer, sceneggiatore di Law and Oder e del suo spin off Law & Order: Criminal Intent. La serie, coprodotta da Francia e Inghilterra, racconta le vicende del poliziotto di mezza età Jo, in forza alla Criminal Brigade di Parigi. A interpretare il protagonista Jean Reno, per la prima volta alle prese con un prodotto televisivo seriale.

PARIGI. Otto le puntate della prima serie, intitolate come i luoghi in cui Jo ritroverà i cadaveri e da cui partiranno le indaginiì: c’è una top model precipitata dalla Torre Eiffel, una pilota dell’aviazione militare barbaramente uccisa, un infanticida ritrovato sulla soglia di Notre Dame, un gioielliere arso vivo a Place Vendome, un professore della Sorbona avvelenato davanti al Teatro dell’Opera e una ricercatrice di cimeli nazisti picchiata a morte in Place des Vosges. Nel cast, assieme a Reno, ci sono anche alcune vecchie conoscenze seriali: Jiss Hennessy, vista in Crossing Jordan, nei panni di un’amica e consigliera di Jo e Tom Austen, uno degli interpreti de I Borgia, nei panni di un detective alla prime armi che si scontrerà con i metodi poco ortodossi del maturo poliziotto protagonista. Assieme a loro una squadra di comprimari di tutto rispetto e sopratutto lei, Parigi, tra le cui strade e i luoghi simbolo si svolgono le vicende.

PRIMA TV. I primi video e le prime indiscrezioni circolate in rete fanno ben sperare. L’esordio italiano delle serie straniere ha già portato fortuna in passato, per esempio a Dana Delany, il medico legale di Body of Proof attualmente giunto alla terza stagione, un risultato di tutto rispetto visti i tempi che corrono. Che non dispiacerebbe di certo a Jean Reno.

@paoladant

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