Il fondo newyorkese Amber Capital punta sulle energie alternative con la padovana Sorgent.e holding Spa

Un grande fondo internazionale e una società che vanta privati in Italia e all'estero: il “matrimonio” più interessante della green economy nostrana

Sorgent.e è un gruppo padovano cui fanno capo oltre 30 società attive nel settore delle energie alternative in tutto il mondo: adesso festeggia un “matrimonio d’alta società”, che rappresenterà per la holding il trampolino di lancio nell’economia internazionale. Il fondo newyorkese Amber Capital, guidato da Joseph Oughourlian, infatti, entra nella holding Sorgent.e attraverso un fondo di private equity, Amber Energia. Al termine dell’operazione, che avverrà con un aumento di capitale, Amber energia acquisirà il 32, 5 per cento del pacchetto azionario, mentre Solfin International manterrà la maggioranza con il 67, 5 per cento: contestualmente all’ingresso di Amber, è stato nominato presidente di Sorgent.e Graziano Debellini, e amministratore delegato Daniele Boscolo Meneguolo.

A Tempi.it, l’a.d. di Sorgent.e Holding Spa Boscolo Meneguolo ha spiegato che l’ingresso di Amber nell’assetto è un’operazione estremamente importante «perché si tratta del riconoscimento che l’attività di Sorgent.e è valida ed è protesa al futuro sui mercati esteri. Un partner internazionale di questo calibro ci permette di affrontare con più sicurezza la nostra crescita e finalmente consolidare lo sviluppo portfolio: siamo orientati a svilupparci nel Sud America, dove abbiamo già strutture operative». Sorgent.e ha un fatturato annuo da 80 milioni di euro, che vanta già diversi successi nel settore delle rinnovabili. Esempi sono il più grande parco fotovoltaico della Lombardia (con 6 megawatt che stanno per essere installati presso l’ex base nato di San Fiorano, a Lodi), oppure la creazione della prima centrale mini-idroelettrica, con salti d’acqua di poche decine di centimetri, in funzione dalla scorsa primavera a Montodine (Cr).

Nell’eolico, inoltre, la holding ha investimenti in parchi per 400 MW. Ma, come spiegato, dall’a.d. un altro fiore all’occhiello di Sorgent.e sono gli investimenti già avviati anche all’estero, con i 28 impianti in costruzione in ben 9 paesi del mondo, e altri 5 in portafoglio proprio nel Sud America. Tra le società del gruppo Sorgent.e, inoltre, spicca Ste Energy Spa, che è uno dei maggiori costruttori di impianti internazionali, tanto da essere stata scelta da Enersur/Gdf Suez per costruire e installare una centrale idroelettrica da 112 MW a Quitaracasa, in Perù: un impianto che collegherà a ciclo combinato altre due centrali del luogo, per realizzare un vero “hub energetico” su cui è previsto un investimento da 800 milioni di dollari.

Amber Capital gestisce fondi per oltre 1.5 miliardi e dal 2007 ha fondato in Italia una società di gestione (Sgr) per amministrare i due fondi Amber Italia Equity (tramite cui investe in aziende quotate) e Amber Energia (il fondo di private equity con cui investe per l’acquisizione di quote di minoranza di aziende italiane con eccellenze imprenditoriali). Sorgent.e è il terzo investimento del fondo Amber Energia nel nostro paese.

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