Giovedì al cinema tra pellicole super fischiate e vecchie conoscenze horror

Tante le uscite del weekend, non tutte memorabili. E la chiamano estate, dopo il flop romano, prova a conquistare il pubblico. Ma dovrà vedersela con il ritorno di Dario e Asia Argento e del loro Dracula 3D.

Finito il Festival di Roma, è tempo di vedere i film presentati sul grande schermo. La prima uscita è di quelle che fanno parlare da giorni, E la chiamano estate, di Paolo Franchi. La contestatissima pellicola ha portato a casa il premio come migliore regia e come migliore attrice, andato a Isabella Ferrari. Che interpreta una donna che ama profondamente il marito, ma il loro è un matrimonio bianco. Non riescono a consumare il loro amore, anche se lui, in realtà, lo consuma molto fuori dalle mura domestiche. La critica ha urlato alla boiata, chissà come reagirà il pubblico.

ARGENTO E NATALE. C’è molta attesa invece per il film di Dario Argento, Dracula 3D, che annovera tra i protagonisti Asia Argento. L’horror del maestro italiano racconta dell’ossessione del Conte Dracula per una donna che lui crede essere la reincarnazione del suo amore morto 400 anni prima. Per chi si diverte a morire di paura nel buio della sala c’è anche Paranormal Activity 4, l’ennesimo capitolo di una saga nata dall’incredibile successo del primo episodio. Di tutt’altro genere è Il sospetto, del danese Thomas Vinterberg. Lucas è un uomo dal passato difficile che è riuscito a ricostruirsi una vita, almeno fino a quando nel suo paese cominciano a circolare strane bugie. Infine, un italiano: Il peggior Natale della mia vita, sequel del fortunatissimo La peggiore settimana della mia vita, che vede ritornare alla regia Alessandro Genovese. Il cast è quello del primo capitolo a cui si aggiungono Laura Chiatti e Diego Abatantuono, alle prese con Fabio De Luigi, eterno combina guai. Per i fan di Vasco Rossi invece imperdibile Vasco Live Kom 011 – L’indimenticabile concerto di S.Siro, un documentario che racconta i 4 sold out del Blasco allo stadio Meazza di San Siro.

@paoladant

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