Stefano Folli, editorialista del Sole24ore, ha selezionato per Tempi le notizie più interessanti di oggi: «Il progetto economico del governo lo vedo bene, ma dovevamo parlarne prima; la maggioranza deve avere un progetto strategico per il paese finché non si va al voto anticipato, che ormai è prossimo; non so quanto terrà l’alleanza tra Lega e Pdl».
Ieri in un messaggio ai Promotori della libertà Silvio Berlusconi ha ribadito che mercoledì verranno discusse in Consiglio dei ministri importanti misure economiche per rilanciare il Pil del 3-4%.
Questo programma economico dovrebbe essere nell’agenda dei governi da anni. Il progetto lo vedo bene ma forse abbiamo perso troppo tempo, dovevamo parlarne prima. L’agenda pubblica come è stata approntata in questi giorni è giusta, spero che non sia solo un manifesto elettorale ma un vero punto programmatico.
Il tema economico riproposto dal governo riuscirà a spostare l’attenzione pubblica e dei giornali dagli scandali che coinvolgono il premier?
Io temo che dovremo convivere con le polemiche ancora a lungo. Del resto, non è che un tema deve scacciarne un altro. Finché il governo ha la maggioranza e comanda in Parlamento deve avere una rotta precisa per quanto riguarda l’economia e la società. Deve avere un obiettivo strategico.
Ieri Berlusconi ha detto che tornare al voto prima del 2013 aprirebbe le porte alla speculazione finanziaria.
Io penso che andremo ad elezioni anticipate e in questo caso anche le forze dell’opposizione dovranno fare un programma e proporre qualcosa per l’Italia. Non sono certo che l’allenza tra Lega e Pdl tenga. Loro vogliono il federalismo che è messo a rischio dal clima di instabilità. Bossi sta riuscendo ad ottenere qualcosa ma il federalismo vero richiede un cambiamento costituzionale. Non so in che termini e quando, ma credo proprio che siamo destinati al voto anticipato.