Come si sono estinti i dinosauri? Sarà stato un crollo della libido o è tutta colpa dei bruchi?

Lo Smithsonian di Washington ha stilato la classifica delle teorie più strampalate sulla scomparsa dei rettili preistorici. Eccone alcune

Perché si siano estinti i dinosauri rimane uno dei più grandi misteri della scienza. È accaduto 66 milioni di anni fa e gli studiosi si interrogano sulla causa da sempre. C’è chi ha ipotizzato repentini cambiamenti climatici catastrofici, chi l’impatto rovinoso di meteoriti sulla Terra, chi addirittura lo sbarco di alieni assassini. L’istituto Smithsonian, importante centro di Washington dotato di uno dei più grandi al mondo, ha cercato di tirare le somme di tutto questo scervellarsi e nel è uscita una “top ten” delle teorie più strane elaborate finora sull’argomento.

NIENTE SESSO. Secondo lo Smithsonian, il più fantasioso tra gli inventori di teorie sull’estinzione dei rettili preistorici è stato il barone Franz von Nopcsa Felso-Szilvas, nei primi anni del ventesimo secolo. A detta sua, i bestioni sarebbero stati vittime, in massa, di un tremendo calo del desiderio sessuale. E così il disinteresse ad accoppiarsi e riprodursi li avrebbe portati alla scomparsa.

AFFAMATI DI UOVA. Un altro scienziato dello stesso periodo, George Wieland, riteneva invece che i carnivori come il T-Rex cambiarono la loro alimentazione fino a cibarsi solo di uova. Sterminati e divorati tutti i potenziali cuccioli, i dinosauri si estinsero. È incentrata sulle uova anche un’altra teoria, quella di H. K. Herben, esperto appunto di uova fossili. Herben studiò a lungo i materiali di cui erano composti i gusci, e analizzando i numerosi reperti ritrovati nel sud della Francia, giunse alla conclusione che le creature si fossero messe a produrre uova con il guscio sempre più sottile, tanto da causare la morte degli embrioni per disidratazione o soffocamento.

CATARATTA. Da non tralasciare l’ipotesi avanzata da Stanley Fiandre. Secondo questo entomologo a uccidere i dinosauri sarebbero stati i primi bruchi e farfalle comparsi sul pianeta. Mangiando fino all’esaurimento le poche piante presenti nel mondo nel Cetaceo, avrebbero ridotto alla fame i rettili erbivori, e questo, a loro volta, morendo di stenti avrebbero lasciato a stomaco vuoto anche i carnivori. Anche un oculista, infine, si è meritato un posto nella classifica delle teorie più strampalate. L’idea di L. R. Croft è che l’aumento della temperatura e dell’intensità dei raggi solari causò ai dinosauri la cataratta. E questi, ciechi, morirono di fame.

Exit mobile version