Detrazione per i figli a carico in caso di 730 congiunto. L’esperto risponde

La domanda di una lettrice a proposito delle detrazioni per i familiari a carico. Il nostro tributarista risponde e mette un po' d'ordine nei vari casi

Massimiliano Casto, autore di questo articolo, è Tributarista e Consulente del Lavoro. Chi avesse interrogativi particolari o volesse sottoporre domande su questioni riguardanti la fiscalità può scrivere a studiocasto@virgilio.it, specificando nell’oggetto: “Fisco semplice”. Altri quesiti li potete trovare qui.

Quesito
Buongiorno, vorrei sottoporre un quesito in merito alle detrazioni per famigliari a carico. Nel caso in cui due coniugi pensionati abbiano un 730 congiunto, per il calcolo della detrazione per figlio a carico, che nello scorso anno ha avuto un reddito inferiore a 2.800 euro, viene preso in considerazione il reddito (più alto) di uno solo dei coniugi o quello complessivo di entrambi? Ringraziando anticipatamente per l’attenzione prestatami, porgo distinti saluti.
Loretta

Risposta
Quando nel nucleo familiare ci sono due percettori di reddito ci si pone sempre il problema a chi spetta tra i due genitori le detrazioni per i figli a carico. È fondamentale chiarire subito che la detrazione per figli a carico non può essere ripartita liberamente tra entrambi i genitori ed è necessario seguire precise regole che sono:

In sostanza se un genitore fruisce al 100% della detrazione figlio a carico, l’altro genitore non può fruirne. La detrazione figli a carico spetta per intero ad uno solo dei genitori quando l’altro genitore è fiscalmente a carico del primo e nei seguenti altri casi:

Si ha, invece, diritto per il primo figlio alla detrazione prevista per il coniuge a carico quando l’altro genitore manca perché deceduto o non ha riconosciuto il figlio oppure per i figli adottivi, affidati o affiliati del solo contribuente se non si è risposato o se risposato si è legalmente ed effettivamente separato.

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